VICENZA - Due coniugi di oltre 70 anni da ieri, 4 novembre, sono ricoverati all’ospedale San Bortolo per un’intossicazione da monossido di carbonio: si sono salvati grazie a una prudenziale telefonata. Attorno alle 11.30 uno dei due ha chiamato un parente, di professione medico, perchè stava accusando uno strano malessere, così pure il coniuge. Il soccorritore arrivato nell’appartamento di via Vaccari ha rilevato nella coppia i sintomi di un’intossicazione da monossido di carbonio. Sono intervenuti i sanitari del Suem che hanno ricoverato i coniugi al San Bortolo in codice di media gravità e i vigili del fuoco che risanato l’ambiente hanno trovato la causa dell’intossicazione dei due anziani: la canna fumaria della caldaia si era staccata dalla giuntura del soffitto e così i fumi si erano sparsi all'interno dell’appartamento.
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