Ecco la villa che ospita feste, cene e detenuti: «È la casa della legalità»

Giovedì 4 Luglio 2019 di Roberto Cervellin
Villa Vescova ospiterà detenuti ed ex detenuti
1
BRENDOLA - Coltiveranno l'orto, si occuperanno della cura degli animali e di piccole manutenzioni. Si chiama casa della legalità. In realtà è una villa antica di proprietà della Curia e gestita dalla Caritas che ospiterà, tra gli altri, a turno, una decina di detenuti ed ex detenuti.

A Brendola, nel Vicentino, ha aperto i battenti villa Vescova, luogo suggestivo adagiato sui Colli Berici destinato a scolaresche, matrimoni, raduni, cene aziendali, ma anche incontri e attività didattiche a favore di persone impegnate in percorsi di reinserimento sociale alternativi al carcere. «Sarà aperta a tutti - promette don Enrico Pajarin, direttore della Caritas diocesana - Si tratta di un progetto innovativo e inclusivo, di condivisione e cultura».

Sì, perché sono in arrivo esposizioni temporanee e di beni della collezione della Fondazione Pietro Nonis - ex vescovo di Vicenza - nonché spettacoli teatrali. Tra le attività, poi, l'educazione alimentare, l'allevamento di animali da cortile e la coltivazione di fiori ed erbe officinali biologiche. Il parco, infine, sarà aperto al pubblico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci