Notte fonda nel lunedì nero: Bassano a Pordenone ne becca 6, tifosi attoniti

Martedì 28 Febbraio 2017 di Francesco Bordignon
Pensieroso D'Angelo per l'ennesima sconfitta dei suoi, questa volta a Pordenone.
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Notte profonda. E non solo per l’orario del “Monday Night” di Lega Pro giocato in notturna e che ha visto protagonisti in bene il Pordenone e in male in Bassano, ma per il momento nerissimo dei giallorossi che sono tornati a casa da questa trasferta con un risultato tennistico (6-0) che non si vedeva da anni, o meglio, dall’anno della retrocessione in cui molte squadre banchettarono del Soccer Team. Una sconfitta rotonda, nettissima, una rivincita di alcuni ex con il dente avvelenato (l’esultanza di Berrettoni non nasconde nulla) o di chi non ha voluto infierire (Cattaneo) almeno nell’animo dei disperati tifosi bassanesi.

Tifosi che sono poi corsi nei social, chi colpevolizzando il tecnico D’Angelo (cosa farà ora la società dopo la terza sconfitta consecutiva e un 6-0?), chi la dirigenza e il mercato invernale, chi la proprietà, chi i giocatori. Sta di fatto che il Bassano è ripiombato in una crisi profondissima, nervosa e tecnica, che a questo punto potrebbe costare i play off.
 
La partita. I giallorossi partono bene, Minesso al 3’ calcia bene e impegna Tomei, ma il Pordenone dimostra di avere qualcosa in più: Misuraca al 12’ scalda Bastianoni, il vantaggio arriva al 23’ con una magia alla Berrettoni che stoppa e calcia ad incrociare dove il portiere non può arrivare. Il Bassano accenna una reazione e al  40’ con Formiconi ha il pallone del pareggio, colpo di testa ma salvataggio sulla linea di un giocatore del Pordenone. Il primo tempo si chiude con un risultato (1-0) che lascia presagire una seconda frazione aperta, ma al 55’ Zibert si fa cacciare per un secondo giallo (la seconda espulsione per l’arrivo di gennaio) che mette in grossa difficoltà i giallorossi. Il Pordenone sente l’odore del sangue e ne approfitta: al 60’ Bulevardi segna il 2-0, al 63’ Berrettoni festeggia la doppietta personale con un’altra perla delle sue, un tiro a giro imprendibile per Bastianoni.

D’Angelo capisce e si copre, dentro Bernardi per Candido, Tedino inserisce Cattaneo, quel Veleno amatissimo in Veneto: i neroverdi non si fermano, al 74’ gol di Arma che si porta a 14 gol stagionali, al 85’ e 90’ doppietta di Cattaneo che non esulta contro la sua ex squadra. 6-0, ma non è tennis. A Bassano c’è da riflettere, molto. 
 
PORDENONE – BASSANO 6-0
RETI
(22', 62’ Berrettoni, 60' Bulevardi, 73' Arma, 84', 90' Cattaneo)
 
Pordenone (4 3 1 2): Tomei; Semenzato, Stefani (83' Parodi), Marchi, De Agostini; Suciu, Misuraca, Bulevardi; Berrettoni (67' Cattaneo); Padovan (79' Martignago), Arma. All. Bruno Tedino
 
Bassano Virtus (4 3 1 2): Bastianoni; Formiconi, Trainotti, Pasini, Crialese; Zibert, Gerli, Laurenti; Minesso (77' Stevanin), Candido (60' Bernardi); Maistrello (67' Fabbro). All. Luca D'Angelo
 
Arbitro: Sig. Pillitteri di Palermo
 
NOTE: Serata fredda. Terreno in discrete condizioni. Spettatori:  1850. Ammoniti: Formiconi, Semenzato. Espulso Zibert al 55' per doppia ammonizione.
Ultimo aggiornamento: 12:46 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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