VALBRENTA - Per innamorati ed escursionisti è in arrivo, sabato 13, l’appuntamento con la «Fiaccolata Storica della Calà del Sasso». La romantica e suggestiva scalata, alla luce delle fiaccole, dei 4444 gradini dell'antica mulattiera che collega la Valbrenta all'Altopiano dei Sette Comuni. Un’antica leggenda ricorda agli innamorati che «se percorreranno assieme la Calà, mano nella mano, si ameranno per sempre». Così, ogni anno, oltre agli appassionati di escursionismo, all'appuntamento si presentano numerose coppie desiderose di verificare l'attendibilità della credenza popolare.
Risale al 1638 la leggenda rievocata dalla Fiaccolata Storica. Loretta, ‘morosa’ di Nicolò, in attesa di un figlio, in prossimità del matrimonio, fu colpita dalla peste. Il futuro sposo, scesa la Calà, noleggiò un cavallo a Valstagna e si precipitò a Padova, alla ricerca di un unguento miracoloso, in grado di salvare Loretta. Arrivata l'oscurità gli uomini del Sasso, non vedendolo arrivare, partirono con le torce per andargli incontro, ma scendendo la Calà, altre luci risalivano la mulattiera: era Nicolò scortato dai valstagnesi. L'unguento guarì la sposa ed al matrimonio parteciparono tutti gli abitanti del Sasso e di Valstagna.
L’escursione notturna richiama appassionati e innamorati da tutto il Veneto e anche dalle regioni limitrofe e contribuisce a rinvigorire il legame tra le popolazioni della Valle e dell’Altopiano. Molti avvenimenti storici sono legati alla Calà del Sasso, costruita alla fine del XIV secolo, sotto il dominio di Gian Galeazzo Visconti, collegamento tra la montagna e la pianura e alla strategica via fluviale del Brenta, sbocco verso i porti di Bassano, Padova e la laguna veneta. La mulattiera, formata da 4444 gradini, entrati nel guinness dei primati, con a fianco uno scivolo per trascinare ‘le carghe’ di legname, era la via più breve e più usata dai boscaioli, per rifornire di legname la pianura e dai commercianti, per il trasporto di farina, sale, burro, prodotti caseari, lane e frutti del bosco.
La Fiaccolata parte alle 19, da piazza San Marco, a Valstagna. L’arrivo è previsto, verso le 22, in località Sasso, dove escursionisti e innamorati potranno rifocillarsi con un piatto di pastasciutta predisposto dagli organizzatori, accompagnati dalla musica di Alessandra & Band e conclusione con lo spettacolo pirotecnico. Da località Sasso, su prenotazione, è disponibile un pullman per Valstagna, alle 17 e, al termine della manifestazione, alle 23.30, per scendere in pianura. Sono previsti servizi logistici, ristoro lungo il percorso e pronto soccorso.
Ultimo aggiornamento: 14:11
© RIPRODUZIONE RISERVATA Risale al 1638 la leggenda rievocata dalla Fiaccolata Storica. Loretta, ‘morosa’ di Nicolò, in attesa di un figlio, in prossimità del matrimonio, fu colpita dalla peste. Il futuro sposo, scesa la Calà, noleggiò un cavallo a Valstagna e si precipitò a Padova, alla ricerca di un unguento miracoloso, in grado di salvare Loretta. Arrivata l'oscurità gli uomini del Sasso, non vedendolo arrivare, partirono con le torce per andargli incontro, ma scendendo la Calà, altre luci risalivano la mulattiera: era Nicolò scortato dai valstagnesi. L'unguento guarì la sposa ed al matrimonio parteciparono tutti gli abitanti del Sasso e di Valstagna.
L’escursione notturna richiama appassionati e innamorati da tutto il Veneto e anche dalle regioni limitrofe e contribuisce a rinvigorire il legame tra le popolazioni della Valle e dell’Altopiano. Molti avvenimenti storici sono legati alla Calà del Sasso, costruita alla fine del XIV secolo, sotto il dominio di Gian Galeazzo Visconti, collegamento tra la montagna e la pianura e alla strategica via fluviale del Brenta, sbocco verso i porti di Bassano, Padova e la laguna veneta. La mulattiera, formata da 4444 gradini, entrati nel guinness dei primati, con a fianco uno scivolo per trascinare ‘le carghe’ di legname, era la via più breve e più usata dai boscaioli, per rifornire di legname la pianura e dai commercianti, per il trasporto di farina, sale, burro, prodotti caseari, lane e frutti del bosco.
La Fiaccolata parte alle 19, da piazza San Marco, a Valstagna. L’arrivo è previsto, verso le 22, in località Sasso, dove escursionisti e innamorati potranno rifocillarsi con un piatto di pastasciutta predisposto dagli organizzatori, accompagnati dalla musica di Alessandra & Band e conclusione con lo spettacolo pirotecnico. Da località Sasso, su prenotazione, è disponibile un pullman per Valstagna, alle 17 e, al termine della manifestazione, alle 23.30, per scendere in pianura. Sono previsti servizi logistici, ristoro lungo il percorso e pronto soccorso.
