Il Brintaal Celtic Folk scalda i motori,
ospiti band da Ungheria e Australia

VALBRENTA. Un programma entusiasmante per la XV edizione del Brintaal Celtic Folk, il festival della musica e della cultura celtica, che richiama ogni anno in Valbrenta migliaia di persone. Nella nuova e collaudata location del Bosco delle Fontane, a Cismon del Grappa, incuneato tra lo sbocco della Val Nassa e la Val dei Ponti, ai piedi del massiccio del Grappa e lambito dal fiume Brenta, il Brintaal presenterà quest’anno tra le novità musicali dei gruppi provenienti dall’Ungheria e dall’Australia.

Per continuare lo straordinario successo riscontrato dal Festival, gli organizzatori propongono per questo quindicesimo appuntamento un programma di iniziative culturali, escursioni, stage, laboratori creativi, pub, mercatino dell’artigianato e tanta musica di qualità con gruppi di alto profilo, senza dimenticare la rinomata cucina del Brintaal, con i sapori dell’Europa celtica e della Valbrenta, e la degustazione delle più conosciute birre, fra le quali la ‘brentana’, appositamente confezionata per il festival valligiano e presentata alla storica osteria La Grottella, risalente ad epoca antecedente  la Grande Guerra e riportata in auge dal Gruppo Grotte Giara.

Apertura del Brintaal, sabato 20 agosto, con la suggestiva cerimonia galiziana della Queimada, e il concerto dell’Ensamble Brigan; domenica 21, escursione in canoa lungo le rive del lago di Caldonazzo con il prof. Marco Lazzarotto; lunedì 22, conferenza del prof. Paolo Pozzato presso il Museo del tabacco, a Carpané, su «Gli Austroungarici attaccano la Valbrenta: lo sbarramento della Grottella»; martedì 23, presentazione della birra ‘Brentana’ con salmoni alla griglia all’antica osteria La Grottella. 

Poi irromperà la musica con le quattro serate clou del festival. Apriranno i concerti i Rolling Around e la Micro Iris Band, poi gli australiani The Rumjacks e The Dogs from the Grapes; quindi largo all’irish celtic punk rock dei The Jolly Jackers  (Ungheria) e gli Hooligans’ Mountain.