BASSANO - Un tricolore da Guinness. È quello ideato e realizzato qualche anno fa dall'Associazione Nazionale Reduci della Prigionia e che il prossimo 29 maggio sfilerà lungo le vie della città di Bassano. 1797 metri di lunghezza - non a caso, l'anno di nascita del tricolore a Reggio Emilia - per 4,80 metri di larghezza e oltre 500 chili di peso per un drappo che verrà sorretto da 800 persone tra ragazzi delle scuole e membri delle associazioni, ma per il cui trasporto è invitata a partecipare l'intera cittadinanza.
Un evento realizzato dall'Anrp in collaborazione con il Lions Club "Modena Estense" nel contesto delle commemorazioni per il centenario della Grande Guerra, con il supporto del Lions Club "Bassano Host" e "Bassano Da Ponte" e le associazioni combattentistiche e d'arma cittadine, con il patrocinio del Ministero dei Beni culturali, della Regione Veneto e delle Province di Vicenza e Modena. Bassano sarà dunque la prima città ad ospitare, nel triennio del Centenario, l'enorme bandiera - inaugurata a Modena nel 2011 - seguita da un'altra in fase di decisione nel 2017 e da Trieste nel 2018.
In città il drappo sfilerà per 4 chilometri partendo dalla Caserma Monte Grappa, percorrendo viale Venezia e attraversando luoghi particolarmente significativi come viale dei Martiri, il Ponte degli Alpini, piazza Libertà, piazza Garibaldi e il Tempio Ossario, dove verranno effettuati l'alzabandiera e l'onore ai caduti. Assieme al tricolore sfileranno dei mezzi d'epoca della Grande Guerra che saranno poi esposti in piazza Garibaldi per un paio d'ore e, inoltre, tre aerei della Prima Guerra Mondiale sorvoleranno la città disegnando una scenografica scia colorata che rimarrà impressa nei cieli bassanesi per almeno mezz'ora.
«Il tricolore - ricorda il sindaco Riccardo Poletto - ci rammenta che cosa ha significato essere italiani nel passato, ma ci aiuta anche a riflettere su cosa voglia dire esserlo oggi e nel futuro, in un contesto europeo e mondiale. Invito quindi la cittadinanza a partecipare all'evento, sia sorreggendo per alcuni tratti la bandiera portata in sfilata sia esponendo fuori dalle proprie finestre il tricolore italiano».
La cerimonia di domenica sarà preceduta, sabato 28 maggio alle 21 in piazza Libertà, da "Frontiera", una rievocazione storica organizzata dal gruppo "Arti per Via" che proporrà un quadro vivente scritto e diretto da Elide Imperatori Bellotti con aiuto regista Argia Lombardi Marcato e dedicato ai bassanesi costretti a lasciare la loro casa quando la città venne evacuata.
Durante la mattinata del 29 maggio vi saranno alcune limitazioni al traffico e alle aree di sosta del centro al fine di permettere l'agevole passaggio del tricolore.
