Stamperia Tassotti, 60 anni di vita e ora l'export di cartotecnica in Cina

Mercoledì 8 Febbraio 2017
Giorgio Tassotti

BASSANO - Le scatole di Tassotti raggiungono la Cina. Così, festeggiando i 60 anni della sua stamperia, Giorgio Tassotti vede consolidarsi l'export in Cina e nel Far East. Gli articoli più richiesti sono infatti le scatole, in diversi formati e diverse fantasie di carta. Fatti interamente a mano nella sede di Bassano, questi prodotti, spiega l'imprenditore,  «sono percepiti dal consumatore cinese come oggetti unici e ricchi di storia, amore e passione per la carta; tra l'altro un pieghevole con la storia della nostra stamperia accompagna sempre le spedizioni».

«Fa un certo effetto vedere in partenza bancali di scatole e altri prodotti di cartotecnica, destinazione Cina, Taiwan, Taipei – dice Giorgio Tassotti -. La nostra stamperia è veramente artigianale, ma riusciamo a servire oltre 2000 clienti all’anno, tra piccoli e grandi dettaglianti. Il 2016 chiude con vendite oltre 500 mila euro fuori Italia». «Una grossa spinta ci è stata data dalla presenza sul web – aggiunge Nicole Tassotti, responsabile della progettazione in azienda -, il nostro sito istituzionale è gestito in 5 lingue e riesce a “catturare” utenti finali, ma anche negozi ed arredatori che cercano proprio il prodotto italiano, perché ne riconosco il valore aggiunto».

Attiva dal 1957, fondata dall'attuale presidente Giorgio Tassotti, allora giovanissimo giornalista con interessi e passione per la grafica e la stampa, proprio quest’anno la stamperia bassanese celebra il 60° anniversario. Tassotti si è qualificato nei lunghi decenni come il più puntuale "erede" dei Remondini, storici stampatori ed editori di Bassano, dei quali ha ripreso i motivi (e a volte anche i legni) delle decorazioni di stampe e carte, facendo crescere nei decenni un vasto catalogo di stampa d'arte con migliaia di creazioni e prodotti, oltre a sviluppare una linea editoriale.

Ultimo aggiornamento: 14:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA