Petoello, Mainardi e Remonato, tris
di spicco per il premio San Bassiano

Martedì 12 Gennaio 2016 di Paola Gonzo
Petoello e Mainardi. Una targa anche a memoria di Ruggero Remonato
BASSANO - Nomi di spicco anche quest'anno per i tradizionali riconoscimenti assegnati in occasione della celebrazione del patrono San Bassiano.

Il premio cultura va a Giamberto Petoello, bassanese di adozione e uomo colto a tutto tondo a partire dalla storia, passando per l'arte, fino all'ambiente: insegnante di storia e filosofia, politico acuto nelle fila mazziniane dei repubblicani, autore di scritti e libri sulla storia bassanese. A Maria Pia Mainardi, per essersi distinta soprattutto nella difesa del ruolo della donna e dei suoi diritti, il premio città di Bassano. Le tre targhe San Bassiano saranno infine assegnate al Circolo giuridico bassanese, all'associazione Judo Bu Sen, in città da cinquant'anni e distintasi per l'encomiabile ruolo formativo e, non ultima in ordine di importanza, a Ruggero Remonato, recentemente scomparso ma sempre ricordato come memoria storica cittadina e storico collaboratore del Gazzettino coni suoi articoli sul passato della vita della città.

Le premiazioni avverranno martedì 19 in sala Da Ponte a partire dalle 17. A seguire, il tradizionale concerto della Filarmonica bassanese alle 21 al quale si potrà assistere previo ritiro dei biglietti gratuiti all'ufficio Iat. 
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