MUSSOLENTE - I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Bassano del Grappa intorno alle 02.30 di questa mattina hanno pizzicato in flagranza di reato il trevigiano 61enne Giovanni Tittoto, mentre cercava di darsela a gambe subito dopo aver commesso un furto in un’abitazione a Mussolente. L’uomo, già pregiudicato per numerosi reati, è stato avvistato dai militari dell’arma in servizio mentre si aggirava nel territorio con fare furtivo. All’avvicinarsi della pattuglia, Tittoto ha tentato di defilarsi fuori dalla sede stradale lanciando il suo zaino all’interno di una siepe.
I Carabinieri allora, dopo un breve inseguimento a piedi, l’hanno bloccato ed hanno recuperato lo zaino gettato via. Al suo interno, strumenti da ladro professionista: dal trapano al grimaldello fino a diverse serie di chiavi, brugole, torce elettriche e guanti. Ma anche una pompa per biciclette, ancora sigillata. Intanto in caserma era arrivata una denuncia da un privato per un furto di una cassetta degli attrezzi e di una bicicletta elettrica con accessori del valore di oltre 3000 euro, tra cui la pompa. Le ricerche sono scattate subito. La refurtiva, razziata dal ladro praticando un buco con grosse forbici da lamiera sull’ingresso del box dell’abitazione, è stata recuperata vicino all’abitazione del derubato, all’interno di una Fiat Ducato scippato 5 giorni prima a Cornuda.
Tittoto è stato arrestato con le accuse di furto aggravato e ricettazione, trattenuto presso la camera di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Bassano del Grappa in attesa del rito direttissimo di domani. Intanto le indagini proseguono per verificare se lo stesso possa essere ritenuto responsabile di altri recenti furti simili avvenuti nel territorio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA I Carabinieri allora, dopo un breve inseguimento a piedi, l’hanno bloccato ed hanno recuperato lo zaino gettato via. Al suo interno, strumenti da ladro professionista: dal trapano al grimaldello fino a diverse serie di chiavi, brugole, torce elettriche e guanti. Ma anche una pompa per biciclette, ancora sigillata. Intanto in caserma era arrivata una denuncia da un privato per un furto di una cassetta degli attrezzi e di una bicicletta elettrica con accessori del valore di oltre 3000 euro, tra cui la pompa. Le ricerche sono scattate subito. La refurtiva, razziata dal ladro praticando un buco con grosse forbici da lamiera sull’ingresso del box dell’abitazione, è stata recuperata vicino all’abitazione del derubato, all’interno di una Fiat Ducato scippato 5 giorni prima a Cornuda.
Tittoto è stato arrestato con le accuse di furto aggravato e ricettazione, trattenuto presso la camera di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Bassano del Grappa in attesa del rito direttissimo di domani. Intanto le indagini proseguono per verificare se lo stesso possa essere ritenuto responsabile di altri recenti furti simili avvenuti nel territorio.
