Diverbio in discoteca: maxi-rissa
tra militari Usa e africani, 13 arresti

Lunedì 9 Maggio 2016 di Vittorino Bernardi
Interno discotea Liv di Bassano del Grappa
15
BASSANO DEL GRAPPA – Selvaggia rissa tra una quarantina di  persone, con tanto di caccia all’uomo, nella notte tra sabato e domenica all’esterno della discoteca Liv (e Decò) di contrà Gaggion Basso. A picchiarsi con calci e pugni sono stati una quindicina di militari statunitensi della caserme Ederle di Vicenza, abituali frequentatori del locale, e un folto gruppo di africani, pare ghanesi. La rissa è scattata dopo le 3.30, quando all’interno della discoteca un militare Usa è rimasto ferito, pare in una scazzottatura per un diverbio con un avventore africano. I commilitoni infuriati per l’aggressione hanno iniziato a dare la caccia all’africano feritore, suscitando apprensione tra i gestori del locale che per motivi di sicurezza hanno mandato fuori i militari. Una volta usciti fuori, sul piazzale, i militari hanno atteso l’uscita del feritore africano e dei suoi amici per dare vita a una feroce rissa, alimentata dall’alcol in corpo dei protagonisti. Sul posto per spegnere la rissa e bloccare le tante testa calde sono intervenute diverse pattuglie dei carabinieri di Bassano e delle compagnie di Thiene e Vicenza.

Dal capoluogo berico è arrivata anche la polizia militare della Ederle. Il bilancio recita di otto feriti, con un militare ricoverato in ospedale per lesioni a clavicola e braccio, e di 13 arresti: tutti militari Usa. In serata tutti i militari sono stati scarcerati.
Ultimo aggiornamento: 18:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA