SOVIZZO - La badante 37enne T.E., moldava, pregiudicata e irregolare sul territorio nazionale, il 13 febbraio è stata denunciata dai carabinieri di Montecchio Maggiore alla procura della Repubblica per rapina aggravata e rimessa in libertà. Da qualche giorno incaricata ad assistere il 90enne G.E.A., poco prima delle 11 di mercoledì la donna è stata sorpresa dallo stesso ad armeggiare su una cassettina, nascosta in un armadio, contenente i risparmi di casa: alla domanda di cosa stesse facendo ha risposto di volere prendere il denaro dovuto per il servizio prestato. L’anziano ha intimato alla donna di lasciare immediatamente la cassetta e di uscire di casa, ma è stato spintonato e allontanato con violenza.
Veloce ad appropriasi della cassetta contenente 1.900 euro la badanate è uscita di casa. L’anziano ha chiamato il 112 e denunciato il furto. I carabinieri della stazione di Montecchio Maggiore hanno rintracciato la donna nel primo pomeriggio in una sala slot di Vicenza, impegnata a spendere parte del denaro rubato. Accompagnata nella caserma castellana la moldava ha ammesso le proprie responsabilità e restituito circa 1.750 euro, il bottino non ancora speso. Trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Arzignano l’anziano è stato curato e dimesso con una prognosi di 6 giorni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Veloce ad appropriasi della cassetta contenente 1.900 euro la badanate è uscita di casa. L’anziano ha chiamato il 112 e denunciato il furto. I carabinieri della stazione di Montecchio Maggiore hanno rintracciato la donna nel primo pomeriggio in una sala slot di Vicenza, impegnata a spendere parte del denaro rubato. Accompagnata nella caserma castellana la moldava ha ammesso le proprie responsabilità e restituito circa 1.750 euro, il bottino non ancora speso. Trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Arzignano l’anziano è stato curato e dimesso con una prognosi di 6 giorni.