Ordina il pestaggio del presunto amante della moglie modella

VICENZA - Dalla procura della Repubblica berica è emersa una curiosa vicenda di corna “presunte” e botte “vere”, protagonista una coppia di coniugi. Il marito è un 50enne vicentino, manager spesso in viaggio, accusato di concorso in lesioni aggravate nei confronti del presunto amante della moglie, una bella 29enne che ogni tanto lavora come modella. Dopo avere letto un sms sul cellulare della giovane moglie, roso dal dubbio del tradimento il 50enne ha assoldato un amico investigatore in un’agenzia privata. Così è venuto a sapere che la moglie aveva conosciuto in palestra per poi frequentare un aitante 35enne, agente di commercio.

Come riporta il Giornale di Vicenza, con prove fotografiche datate fine gennaio il marito non ha parlato con la moglie ma ha ingaggiato tre individui per dare una lezione al 35enne e così è stato: una domenica di marzo uscito di sera da un locale di Vicenza ovest il giovane è stato gettato a terra da uno sconosciuto e picchiato con calci e un palo da altri due. Dolorante si era recato al pronto soccorso per farsi medicare e guarire in un paio di settimane, senza sporgere denucia per l'aggressione. L’epilogo qualche giorno dopo: il marito nel recarsi a prendere la moglie in palestra ha atteso, con lei in auto, l’uscita del 35enne per rivolgersi con parole dure. «Lascia stare mia moglie o ti faccio finire in ospedale, l’altra volta non ti è servita?». Sempre in auto il marito avrebbe confessato alla moglie di avere fatto picchiare il 35enne che ha sporto denuncia nei confronti del 50enne. Da parte delle forze dell’ordine è in corso un’indagine per fare chiarezza sulla vicenda.