VICENZA - Spettacoli, manifestazioni, mercatini. E poi iniziative solidali, conferenze, giochi, mostre. Vicenza si prepara al Natale. Fino a gennaio nel capoluogo sarà un susseguirsi di eventi destinati a fare compagnia a vicentini e turisti. In programma 260 iniziative tra sacro e profano che promettono di animare un salotto cittadino in cerca di rilancio e visitatori.
Si inizierà il 26 novembre alle 17 in piazza dei Signori con l'accensione dell'albero e delle luci natalizie. Sarà presente il sindaco Achille Variati assieme a bambini e insegnanti delle primarie da Feltre, Loschi e Arnaldi. Lungo le vie principali sono stati collocati i cerchi luminosi, mentre all'esterno stelline e cascate di luci. Proprio come quelle che scenderanno dalla torre Bissara, da quella del Tormento e dalle mura dell'Olimpico. Comune e Vetrine si sono dunque messi d'accordo dopo le tensioni sul tipo di luminarie. Per gli addobbi sono stati spesi 140mila euro, di cui 100mila versati dall'amministrazione e il resto dai commercianti.
Il 3 dicembre in Campo Marzo tornerà la pista del ghiaccio, mentre in piazza dei Signori e in piazza Matteotti troveranno posto due alberi artificiali. All'insegna della tradizione la riproposizione del presepio vivente itinerante - il 17 dicembre alle 17.30 da piazza Biade - di manifestazioni solidali come Riempimi di gioia - il 17 e 18 dicembre in 37 supermercati - e delle 38 casette in legno in corso Palladio e corso Fogazzaro.
Tra le novità, la festa di San Silvestro in basilica. Si tratta di “The great panorama”, party a pagamento e su prenotazione che si terrà dalle 21 nel salone centrale. «E' un'occasione che vale la pena di cogliere, visto che il prossimo anno il locale sarà occupato da un'esposizione», osserva il vicesindaco Jacopo Bulgarini d'Elci. In alternativa, in piazza dei Signori, ecco il dj set gratuito che durerà fino alle 2 di notte.
Per una sera, infine, Vicenza avrà il suo “World of talents”. Il 17 dicembre alle 20 all'Astra saranno protagonisti i ragazzi che hanno talento nella musica, nella danza, nel canto o nella poesia nonché quelli con un percorso di studi brillante e unito a un impegno nel sociale. Questi avranno modo di esibirsi e di essere apprezzati dal pubblico e da giurie di esperti.
