VICENZA - Il primo posto è andato a Sara Cecchetto. Attraverso un gioco prospettico, ha “acceso” le luminarie sulla pupilla di una persona. Seconda, Olina Correa con Infinitamente luce al corso, un'immagine in bianco e nero di piazza Castello e, sullo sfondo, corso Palladio. Terza classificata Alessandra Giorgi con Let me shine, uno scorcio di città in stile vintage.
Tutte donne sul podio
E' un podio tutto femminile quello che si è aggiudicato il concorso Città di luci indetto da comune Centro di cultura fotografica (Ccf). La premiazione, avvenuta in Basilica palladiana, ha visto imporsi la foto Quella luce negli occhi di Cecchetto, perché secondo la giuria - composta dal vicesindaco Jacopo Bulgarini d'Elci e dal direttivo del Ccf - "ha saputo rendere con efficace semplicità il tema delle luminarie". Alla vincitrice sono andati 300 euro e una stampa fine art della propria foto donata dallo sponsor Pomi digital line. Stampe delle rispettive immagini sono andate anche alla seconda e terza.
Altre 8 fotografie sono state segnalate per le qualità formali o sostanziali. Gli autori sono stati premiati con un attestato e le immagini verranno pubblicate, assieme a quelle vincitrici, tramite i canali online del Ccf e del comune. Si tratta di Riccardo Zancan con Intrecci di luce e forme e Geometrie notturne, Roberto De Biasio con Contra' Muscheria, Nicoletta Lavarda con L'illuminato, Michele Faccin con Fantasmi di un Natale passato 2.0, Francesca Miozzo con Luci sulla storia, Antonio Cunico con La vasca e Andrea Battaglion con "I camminanti".
