Da Leonardo alle biotecnologie, una mostra che va "oltre l'uomo"

Venerdì 27 Gennaio 2017 di Vittorino Bernardi
Esposizione alla mostra

SCHIO – Ecco la mostra interattiva “Oltre l'Uomo: da Leonardo alle Biotecnologie”. L’esposizione apre alle 18 di venerdì 27 gennaio nello spazio espositivo Shed Lanificio Conte su via Pasubio e chiuderà martedì 2 maggio: conduce il visitatore alla scoperta del rapporto tra uomo e macchina e delle grandi intuizioni dell’ingegno umano. Un anno dopo il successo della mostra “Oltre il Sogno: dal volo allo spazio” (nei tre mesi di apertura portò a Schio oltre 15 mila visitatori), apre oggi la seconda tappa firmata dal Distretto della Scienza e Tecnologia, nato per valorizzare la ricca ma ancora poco conosciuta storia industriale e tecnologica che da secoli caratterizza il territorio di Schio e l’Alto Vicentino, assoluta eccezione nel panorama nazionale e internazionale. Espressione della volontà del Distretto della Scienza e Tecnologia, del Comune di Schio e del raggruppamento Alto Vicentino di Confindustria Vicenza, la mostra è stata ideata e organizzata dalla società di divulgazione scientifica Pleiadi con il coinvolgimento di un importante panel scientifico formato da studiosi, scienziati, medici, divulgatori e con la collaborazione di importanti istituzioni.
 

 

“Oltre l’Uomo: da Leonardo alle Biotecnologie” è nata per portare all’attenzione del pubblico i grandi successi dell’ingegno umano al servizio dell’uomo stesso. Ripercorrendo le tappe storiche e i più importanti personaggi che hanno contribuito al progresso della meccanica e dell’ingegneria per agevolare la vita, il lavoro e il benessere dell’umanità, si arriva al termine della visita a mettere in rilievo le avanguardie del presente e le aspettative del futuro. Il percorso espositivo è molto ricco e coinvolgente. Si inizia dalle macchine rinascimentali costruite sulla base dei geniali progetti di Leonardo da Vinci, per proseguire con i primi congegni per il lavoro che hanno aiutato o sostituito l'uomo. Automazioni, turbine, ingranaggi, motori a vapore, modelli e pezzi storici mettono a fuoco come l'ingegno abbia cambiato la vita e il lavoro dell'uomo fino a modificare l’uomo stesso, quando acume e corpo umano si sono incontrati nella sfera della salute. La mostra evolve nella seconda parte e diventa un’esperienza per capire come la tecnologia abbia trasformato il nostro modo di curarci e/o di prevenire: la meccanica lascia il posto alla farmacia, alla genetica, all’informatica, alle biotecnologie e i macchinari industriali cedono il passo a modelli di robotica, organi bionici, protesi stampate in 3D, intelligenze artificiali e video immersivi.
 
Orari mostra: da martedì a venerdì 16-19, sabato e domenica 10-19.30, chiusa il lunedì. Info: 388.4917115,
 

Ultimo aggiornamento: 10:11 © RIPRODUZIONE RISERVATA