THIENE – Il mondo culturale thienese da qualche giorno si è arricchito del concept Atelier Amatori, nato per sviluppare iniziative, momenti formativi e meeting sugli insegnamenti dei padri del design industriale. Da giovedì 20 ottobre a lunedì 21 novembre l'Atelier di viale Bassani 82 ospiterà la mostra “Dalla A alla A” con protagonisti quattro tra i più innovativi artisti del territorio: Alessio Tasca (ceramista), Attilio Taverna (pittore), Renata Bonfanti (designer) e Roberto Lanaro (scultore). L’esposizione intende celebrare la visione, il coraggio e la sperimentazione di chi ha saputo capire il legame indissolubile tra idea e materia. All’inaugurazione del 20 ottobre (ore 18) presentata dallo storico operatore e appassionato di design Luciano Zancanaro, prenderanno parte esponenti del mondo dell’architettura e del design, tra cui Franco Griggio, Franco Poli e Claudio Ricciardi. A ingresso gratuito l’esposizione sarà aperta dal lunedì al venerdì in orario 9-12 e 15-18.
La famiglia Amatori, che ha aperto l’omonimo Atelier, attiva dal 1968 nel settore dell’arredamento e delle produzioni di alta falegnameria ha lavorato assieme ad alcuni dei più acclamati maestri del design italiano, assorbendo da questi una visione dello spazio e dell’imprenditorialità rivoluzionaria. «È una sfida che abbiamo deciso di raccogliere – il pensiero dell’ideatore Giulio Amatori – non solo per tenere vivo il ricordo degli insegnamenti di mio padre, ma anche per mostrare come intuizioni, idee e modi di intendere lo spazio possano, indipendentemente dal momento in cui sono nati, risultare funzionali per dare uno stile all’ambiente in cui si vive o si lavora».
La famiglia Amatori, che ha aperto l’omonimo Atelier, attiva dal 1968 nel settore dell’arredamento e delle produzioni di alta falegnameria ha lavorato assieme ad alcuni dei più acclamati maestri del design italiano, assorbendo da questi una visione dello spazio e dell’imprenditorialità rivoluzionaria. «È una sfida che abbiamo deciso di raccogliere – il pensiero dell’ideatore Giulio Amatori – non solo per tenere vivo il ricordo degli insegnamenti di mio padre, ma anche per mostrare come intuizioni, idee e modi di intendere lo spazio possano, indipendentemente dal momento in cui sono nati, risultare funzionali per dare uno stile all’ambiente in cui si vive o si lavora».
