Sculture e prelibatezze di burro,
un festival riabilita i grassi animali

Sabato 21 Novembre 2015
Sculture e prelibatezze di burro, un festival riabilita i grassi animali
THIENE - Pane, burro e fantasia. Ma anche esperti di richiamo internazionale, chef, giornalisti e critici gastronomici, pasticceri scultori, degustazioni e show-cooking. E soprattutto i migliori burri d’Italia, premiati con il trofeo “Zangola d’oro - Citta di Thiene”. È la prima edizione del Festival del Burro, a Thiene il 7 e l’8 novembre. La scelta di Thiene non è un caso. Storica capitale veneta del latte dall’epoca medievale, ad oggi la cittadina è lo sbocco commerciale delle grandi produzioni lattiero-casearie della Regione, nonché sede della Borsa Merci e del laboratorio di biotecnologie di Veneto Agricoltura. Un evento pensato per celebrare uno degli alimenti base della cucina e della tradizione alimentare, che proprio negli ultimi due anni sta vivendo una straordinaria rinascita a seguito di quello che è stato un vero e proprio processo di revisione. E dopo 30 anni di silenzio ritorna anche il premio Zangola D’Oro per decretare i migliori produttori sulla piazza.



Due giorni all’insegna di degustazioni, show-cooking, mostre di sculture e di oggetti per la lavorazione del burro, dimostrazioni dal vivo su come si fa il burro. Sabato 7 durante la conferenza di apertura al teatro di Thiene incontro con Nina Teicholz, reporter americana autrice di the Big fat surprise, il libro che ha ribaltato le teorie scientifiche sulla dannosità dei grassi animali. “Il burro è più che mai parte della dieta mediterranea, spiega Pierluigi Rossi, medico specialista in Scienza dell’Alimentazione, ospite anch’egli del convegno del 7 novembre. Ottenuto dal latte di vacca, porta nel nome stesso la sua origine mediterranea: deriva infatti dal greco βουτυρος, che significa formaggio bovino. Il burro è un’emulsione di acqua e molecole lipidiche. È un alimento naturale il cui carattere nutrizionale lo rende ben tollerato anche da chi soffre di allergie alimentari”.



Nel pomeriggio di sabato 7 in mostra le meravigliose sculture di burro realizzate per l’occasione dal pasticcere artista Renato Cattapan, e incontro con Allan Bay, apprezzato critico gastronomico e scrittore di cucina. Domenica 8, invece, in scena i laboratori per spiegare come farsi un ottimo burro in casa e gli show-cooking per fare frolle e biscotti perfetti: ospite d’onore Csaba dalla Zorza alle prese con deliziose preparazioni dedicate ai più piccoli. Sempre domenica tutti i momenti della giornata sono scanditi dalla presenza morbida e sensuale del burro: dalla colazione dei bambini – a base di pane burro e zucchero –, all’aperitivo con crostini, burro e acciughe, una degustazione che sarà guidata per l’occasione da uno dei massimi esperti italiani del settore, Alberto Marcomini, fino all’immancabile pasta-al-burro party.



Nel week-end anche la mostra mercato “Formaggi e dintorni”, con protagonisti produttori e venditori delle più note varietà venete, e il concerto dei giovani talenti di Crescere in Musica, l’orchestra d’archi al Teatro di Thiene sabato 7. A far da cornice agli eventi anche il Castello di Thiene apre al pubblico la sua corte, le scuderie, le sue stanze e i suoi eleganti saloni.
Ultimo aggiornamento: 3 Novembre, 13:16 © RIPRODUZIONE RISERVATA