L’acquapark galleggiante più grande del mondo? E’ a Rimini si chiama Boabay ed è appena approdato sulla Riviera Romagnola. Un vero e proprio parco divertimenti a pelo d’acqua che si è subito misurato con il maltempo, per la mareggiata che qualche giorno fa ha colpito le regioni adriatiche mettendo in subbuglio anche i gonfiabili colorati che sono stati "spiaggiati". Ma che sono pronti a rimettersi completamente in pista, anzi in mare, esattamente a 100 metri dalla spiaggia davanti agli stabilimenti balneari dal 47 al 62. «Il parco nei prossimi giorni verrà rigonfiato e ripristinato - assicura lo staff - compatibilmente al miglioramento delle condizioni atmosferiche, perché il montaggio richiede mare calmo e assenza di vento. La riapertura al pubblico sarà comunicata attraverso la pagina facebook e tramite la Info line (su www.boabay.it, ndr)».
Il progetto è nato per iniziativa di un gruppo di investitori attivi da decenni nel mondo del turismo balneare che si sono uniti in un network per offrire più servizi: dai campi di beach games alle aree gioco per i bambini, dalle palestre attrezzate alle zone benessere fino a questo tempio dello svago acquatico. Che promette divertimento, attività fisica all’aria aperta (con supplemento di iodio a volontà) e tanta adrenalina. E’ composto da 190 gonfiabili modulari costituiti da scivoli, rampe inclinate, piattaforme, un tunnel e un iceberg alto più di 4 metri tutti da scalare non con la tuta da sci, ma con la… muta da sub o preferibilmente in costume.
L’area totale del perimetro di sicurezza che circonda il parco è di 34 mila metri quadrati.