Il turismo a livello mondiale è in costante crescita e sono sempre di più le città che corrono ai ripari per contenere la presenza eccessiva di visitatori e non mettere a rischio le bellezze storiche e artistiche locali. Questa volta tocca a Edimburgo che impone una tassa a chi vuole accedere al centro e arriva in camper, roulotte o semplicemente in nave da crociera. Il ticket di ingresso, tende a combattere il classico “mordi e fuggi” sempre più di moda e a rilanciare un luogo che ha davvero molto da raccontare.
Non solo in Scozia
Da qualche tempo, in giro per il mondo, monumenti o aree culturalmente pregevoli vengono resi accessibili solo col pagamento di un biglietto: dal Taj Mahal in India che ora aprirà anche diverse notti al mese, agli arrivi limitati al Machu Picchu e persino in Italia le cose non sono differenti. Un esempio è Civita di Bagnoregio, dove per vedere le sue belle mura medievali è previsto un piccolo esborso, ma non è diverso ormai neppure a Venezia, tanto per citare due casi noti.
E per chi sceglie Edimburgo nei prossimi mesi?
Ormai è deciso, percorrere la Royal Mile non sarà più gratuito e, i soldi pagati serviranno per raccogliere fondi per le casse delle amministrazioni locali, migliorando nel frattempo la qualità della vita dei cittadini meno assediati dai turisti.