A Tahiti e dintorni è il momento di avvistare le balene

Sabato 13 Agosto 2016 di Francesca Spanò
A Tahiti e dintorni è il momento di avvistare le balene

Mistero, fascino a magia. Tutto nelle isole Australi, dove tra l'altro è arrivata la stagione giusta per avvistare le balene. Remoti e carichi di bellezza, questi tratti di terra emersa offrono al visitatore il meglio a cominciare dalle spiagge bianche e dalle tradizioni particolari, in grado di conquistare ogni turista. Dall’alto, lo spettacolo è garantito tra mare trasparente punteggiato di lagune blu.
 

 

Non un semplice Whale Watching: quando, dove e come
 
Il periodo giusto è quello che inizia a luglio e termina a fine ottobre. Le balene scelgono la zona di Tahiti perché comprende un territorio tranquillo, che la gente del posto rispetta e protegge da sempre. La stagione parte a fine giugno per la precisione con la fioritura dell’Atae, detto pure “albero delle balene”. Quello è annuncio ufficiale che indica l’arrivo dei tanto amati cetacei. Principalmente seguono tale itinerario per dare alla luce qui i loro cuccioli e per tentare di avvistarli molto indicate sono le grotte e le scogliere delle diverse isole. In questo caso non è necessario allontanarsi molto dalla riva.

I tour guidati vengono organizzati costantemente in queste settimane ed è possibile pure immergersi per entrare in contatto da vicino con queste creature marine. Particolarmente emozionante può essere ascoltare il canto tipico dei maschi che richiamano gli esemplari di femmina. Grazie allo staff specializzato che conduce i turisti in tour, la sicurezza è garantita così come il rispetto della natura.
 
Curiosità

Il passaggio delle balene e l’amore per la vegetazione da parte di tutti, ha fatto guadagnare un titolo prestigioso alle Isole di Tahiti. Sono state dichiarate Santuario dei mammiferi marini, con una moratoria sulla loro caccia dal 1986.
 
L’itinerario delle balene
 
Nel loro percorso sono comprese le isole di Moorea e Tahiti. Nel secondo luogo le balene tendono a riunirsi, per la precisione a Tahiti Iti e poi parte la migrazione verso il Polo Sud. Subito dopo puntano verso l’estremo sud e si spostano lungo le isole Australi, a circa 600 km a sud di Tahiti. Questo arcipelago è stato scoperto dagli europei nel 18esimo secolo e solo in tempi recenti è cresciuto esponenzialmente il turismo. L’arcipelago comprende 7 isole e tra queste cinque sono abitate. Vi si giunge facilmente in aereo.
 
Le isole di Tahiti

Sono angoli di mondo sperduti e bellissimi, molto legati alle tradizioni ancestrali. Famosa è l’arte dell’intreccio di cocco e Pandanus. In questo modo vengono prodotti tappeti, borse e cappelli venduti anche nei mercati. Si tratta di un procedimento molto antico che si tramanda di generazione in generazione. Questo paradiso insulare comprende in tutto 118 isole e atolli su cinque grandi arcipelaghi. Bora Bora, Moorea, Huahine, Taha'a, Raiatea, Manihi, Tikehau, Rangiroa, Fakarava, le Marchesi sono solo alcuni degli angoli paradisiaci che coprono oltre due milioni di chilometri quadrati dell’Oceano Pacifico Meridionale. Per maggiori informazioni, il sito di riferimento è: www.tahiti-tourisme.it.
 
 
 
 

Ultimo aggiornamento: 16 Agosto, 09:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci