VATICANO

Ratzinger, le ultime parole: «Gesù, ti amo». Papa Francesco il primo a vederlo dopo la morte

Domenica 1 Gennaio 2023

Salma esposta nel monastero Mater Ecclesiae con paramenti liturgici

La salma del Papa emerito è attualmente esposta nella cappella del monastero Mater Ecclesiae.

Indossa dei paramenti liturgici rossi e in testa ha la mitra. Tra le mani ha un rosario. Indossa le scarpe al posto dei comodi sandali che aveva scelto come calzature preferite da quando era diventato Papa emerito. È quanto si può vedere dalle fotografie diffuse dalla sala stampa vaticana. All'interno della cappella la salma è collocata davanti all'altare, tra il presepe e l'albero di Natale.

Rito privato per la traslazione della salma

Ci sarà un rito privato, domani mattina, in occasione della traslazione della salma del Papa emerito dal Mater Ecclesiae alla Basilica vaticana con un passaggio dalla Porta della preghiera. Le immagini saranno diffuse al termine del rito, che avrà appunto carattere privato. La salma del Papa emerito sarà nella Basilica, presumibilmente verrà collocata davanti all'altare, per il saluto dei fedeli a partire dalle 9. Lo ha reso noto il portavoce del Vaticano, Matteo Bruni. Oggi, visite private alla camera ardente di Ratzinger allestita nel monastero Mater Ecclesiae dove Benedetto XVI viveva da circa dieci anni, da quando si è dimesso da Pontefice.

Ratzinger, papa Francesco il primo a vederlo dopo la morte

Papa Francesco è stato «il primo» ad arrivare al monastero Mater Ecclesiae ieri mattina dopo avere ricevuto la notizia della morte di Benedetto XVI dal segretario mons. Georg Gaeswein. Lo ha riferito ai giornalisti il portavoce vaticano Matteo Bruni aggiungendo che il Pontefice si è poi fermato per un tempo di preghiera al monastero. Intanto sono in corso al Mater Ecclesiae in queste ore alcune «visite private», mentre la salma di Joseph Ratzinger sarà esposta pubblicamente ai fedeli, come previsto, nella basilica vaticana a partire dalle 9 di domani mattina. La traslazione della salma dal monastero Mater Ecclesiae alla basilica di San Pietro domani mattina non sarà un momento pubblico. I fedeli troveranno la salma esposta direttamente in basilica, verosimilmente davanti all'altare principale.

Papa Francesco: "Grazie a Dio per Benedetto XVI"

«L'inizio di un nuovo anno è affidato a Maria Santissima, che oggi celebriamo come Madre di Dio. In queste ore invochiamo la sua intercessione in particolare per il Papa emerito Benedetto XVI, che ieri mattina ha lasciato questo mondo. Ci uniamo tutti insieme, con un cuore solo e un'anima sola, nel rendere grazie a Dio per il dono di questo fedele servitore del Vangelo e della Chiesa». Così papa Francesco all'Angelus in Piazza San Pietro, applaudito dai fedeli.

«Abbiamo visto recentemente sulla tv la sua immagine, tutta l'attività e la vita di Benedetto», ha detto ancora il Papa.

Le ultime parole: "Gesù, ti amo"

«Gesù, ti amo». Sarebbero state queste le ultime parole pronunciate da Joseph Ratzinger ieri mattina, prima di morire. Lo scrive il quotidiano argentino "La Nacion", citando fonti bene informate, secondo cui il segretario particolare del papa emerito Benedetto XVI, Georg Ganswein, avrebbe avvertito subito Papa Francesco, che si è recato nel monastero Mater Ecclesiae dove viveva Ratzinger dieci minuti dopo.

Papa Francesco: "Lo affidiamo a Maria"

«E oggi affidiamo alla Madre Santissima l'amato Papa emerito Benedetto XVI, perché lo accompagni nel suo passaggio da questo mondo a Dio». Lo ha detto papa Francesco, aggiungendo questo passaggio su papa Ratzinger nell'omelia della messa di inizio anno nella Basilica di San Pietro.

Con i suoi 95 anni di età Benedetto XVI è stato il più longevo tra i Papi della Chiesa, battendo il record di Leone XIII che ha vissuto 93 anni, 4 mesi e 18 giorni.

Il 265esimo pontefice della bimillenaria storia del Papato aveva compiuto nello scorso giugno 71 anni di sacerdozio, di cui 45 passati come cardinale. Il suo pontificato è durato poco meno di 8 anni, più di 9 il periodo da Papa emerito dopo le dimissioni. E come Papa emerito è stato il primo nella storia a portare questo titolo onorifico.

Joseph Ratzinger era stato eletto Papa il 19 aprile 2005, al quarto scrutinio del Conclave. Risale all'11 febbraio 2013 la decisione a sorpresa di lasciare il pontificato. Prima di lui occorre risalire a Gregorio XII con le dimissioni rassegnate il 4 luglio 1415 e prima ancora a Celestino V il 13 dicembre 1294, passato alla storia come «il Papa del gran rifiuto» immortalato da Dante Alighieri nella sua somma opera, la Divina Commedia. Sono stati pochissimi i pontefici ad aver rinunciato al ministero petrino, otto in tutto: con Benedetto XVI, Gregorio XII e Celestino V, gli altri sono stati Clemente I, Ponziano, Silverio, Benedetto IX, Gregorio VI.

Ultimo aggiornamento: 23:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA