Città del Vaticano - Prima il Papa - all'Angelus di oggi - ha confessato ai fedeli di seguire con preoccupazione le notizie che giungono dalla Nigeria sugli scontri violenti avvenuti di recenti tra le forze del'ordine.
La lista è stata letta dal Papa al termine della preghiera domenicale. Il primo della lista è stato Mario Grech, maltese, attuale segretario del Sinodo dei Vescovi. Poi Antoine Kambanda, arcivescovo di Kigali in Ruanda, Wilthon Gregory di Washington, Josè Advincula nelle Filippine, Celestino Obraco del Cile, Cornelius Sim, viario apostolico di Brunei, a Kuala Lumpur e a seguito i tre italiani, Semeraro, Lojudice e Gambetti.
Completano la lista quattro over 80: Felipe Esquivel, messicano di San Cristobal de Las Casas, Silvano Tomasi ex nunzio con forti legami con l'Ordine di Malta (tanto che si vociferava che prendesse lui il posto di Becciu a guidare la riforma), Raniero Cantalamessa, cappuccino e predicatore della Casa Pontificia ed Enrico Feroci, parroco al Divino Amore e per anni gestore della Caritas di Roma.
L'auspicio espresso dal Papa al termine della lettura della lista dei nuovi cardinali è stata che possano aiutarlo per il bene della Chiesa.