Città del Vaticano - Si abbassano i tassi del contagio, le regioni italiane diventano gialle, riprendono lentamente le attività e il turismo, riaprono i musei e così anche il Vaticano si adegua a misure decisamente meno restrittive.
Un paio di domeniche fa Papa Francesco affacciandosi di nuovo dalla finestra del Palazzo Apostolico per l'Angelus domenicale si era lasciato scappare una esclamazione spontanea davanti ai fedeli presenti sulla piazza: finalmente sono di nuovo tra voi.
Il lockdown non è stato semplice nemmeno per il pontefice. Lui stesso ha raccontato ad un gruppo di giornalisti americani che aveva ricevuto a gennaio che le misure restrittive che gli imponevano di restare a Santa Marta gli erano pesate. "Mi sento come in gabbia" aveva detto.