Papa Francesco, notte tranquilla al Gemelli dopo l'intervento. L'anestesista: «Ci ha subito rassicurato che non provava dolore»

Dopo l'intervento, durato circa tre ore, poco prima delle 18 il pontefice ha lasciato la sala operatoria ed è stato trasferito nel Reparto Solventi, al 10° piano della Policlinico

Giovedì 8 Giugno 2023
Papa Francesco, notte tranquilla al Gemelli dopo l'intervento. L'anestesista: «Ci ha subito rassicurato che non provava dolore»

Notte tranquilla al Gemelli per papa Francesco, dopo l'intervento chirurgico di tre ore all'intestino cui è stato sottoposto ieri pomeriggio in anestesia generale, «senza complicazioni», dall'equipe guidata dal prof. Sergio Alfieri.

La forza del Papa che resiste (e non pensa a dimettersi) e progetta il lavoro per i mesi prossimi

Papa Francesco, notte tranquilla al Gemelli

Dallo staff del Policlinico universitario trapela che la situazione è tranquilla, non ci sono altre novità dopo quelle già comunicate ieri sera alla stampa dal prof.

Alfieri sul fatto che il Pontefice aveva «reagito bene all'intervento chirurgico», che era «vigile e cosciente» e non mancava anche di «fare battute». Il decorso post-operatorio, al momento, procede come previsto.

Tra le tante reazioni e le attestazioni di vicinanza sui social, quella di padre Antonio Spadaro, direttore di Civiltà Cattolica e personalità molto vicina al Pontefice: «Sì, ha una fibra forte. Ma soprattutto grande fede e… un grande senso dell'umorismo. Sempre e nonostante tutto».

 

IL RACCONTO DELL'ANESTETISTA

«Alla domanda se sentisse dolore a seguito dell'intervento, il Santo Padre ha risposto più con cenni della testa che con le parole, rassicurando tutti noi che stava bene e che non provava alcun dolore fisico. Sono state queste le prime battute che abbiamo scambiato con Papa Francesco poco dopo il suo trasferimento nell'appartamento riservato al Pontefice nel Reparto Solventi», racconta all'Adnkronos Salute Massimo Antonelli, direttore dell'Unità operativa complessa Anestesia, Rianimazione, Terapia Intensiva e Tossicologia Clinica del Policlinico Universitario A. Gemelli Irccs dove Bergoglio è ricoverato.

Dopo l'intervento, durato circa tre ore, poco prima delle 18 il Papa ha lasciato la sala operatoria ed è stato trasferito nel Reparto Solventi, al 10° piano della Policlinico. «Dormiva ancora» spiega Antonelli, poi al risveglio «gli abbiamo chiesto come si sentisse, e lui ci ha detto che stava bene». La stanza del Pontefice è dotata anche di una vera e propria Terapia intensiva. «È così da quando fu allestita nel 2005, in occasione dell'ultimo intervento chirurgico a cui venne sottoposto Papa Giovanni Paolo II» conclude.

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