Città Del Vaticano – Grazie Santità.
Al nome di Gregory si aggiunge quello di Mario Grech, attuale segretario generale del Sinodo dei Vescovi, Anche lui quando era alla diocesi di Gozo, Malta, sostenne una linea pastorale che abbracciava le persone omosessuali. Infine viene anche menzionato Marcello Semeraro, appena nominato alla Congregazione delle Cause dei Santi. Anch'egli di mentalità aperta sulle questioni lgbt.
Il sito americano rileva che tutti e tre i futuri cardinali non si sono mai spaventati a prendere posizione e a manifestare solidarietà andando controcorrente «cosa che, purtroppo, è una rarità tra i leader della Chiesa» si legge. «Ancora più importante, il fatto che si sono dimostrati buoni ascoltatori sviluppando il loro pensiero su questi temi, allontanandosi da idee e atteggiamenti stereotipati».
Tra i cardinali favorevoli e sensibili alla causa lgbt vengono menzionati anche gli arcivescovi Blase Cupich, Joseph Tobin, Kevin Farrell, Jozef De Kesel, Vincent Nichols, Matteo Zuppi, Jean-Claude Hollerich, José Tolentino Medonca, John Atcherly Dew, Dominique Mamberti e padre Michael Czerny.
Il sito americano - New Ways Ministry - rivolge a questi tre nuovi cardinali i saluti, scrivendo: «speriamo e preghiamo che continuino il loro ministero profetico e che altri dirigenti della Chiesa seguano il loro esempio».