Città del Vaticano – Piove nel palazzo apostolico.
La Sala Regia è quella che in passato il Papa usava per incontrare gli ambasciatori. Per i problemi che presentava era stata però chiusa, proprio per permettere di portare avanti dei progetti di consolidamento e restauro e trovare soluzioni capaci di risolvere il problema della umidità. In questi ultimi due giorni si è ripresentato il grattacapo: l'ondata di maltempo ha di nuovo colpito una delle sale nel cuore del palazzo papale.
Gli accertamenti che erano stati fatti a suo tempo avevano individuato nel soffitto un deterioramento concentrato sulle capriate di legno di quercia che sorreggono il tetto da secoli. In pratica le grandi travi si sarebbero imbarcate. L'umidità è permeata al loro interno, fino a penetrare negli ambienti sottostanti e raggiungere in alcuni punti il soffitto e gli stucchi. In un primo tempo il magnifico soffitto di stucco a lacunari, realizzato sotto il papato di Paolo III Farnese, era stato momentaneamente aggiustato con una operazione di velinatura, composta da un tessuto e un collante speciale, in modo da bloccare altri cedimenti.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout