Città del Vaticano – La bandiera arcobaleno esposta vicino all'altare, poi le parole che tutti, ieri, in una chiesa di Monaco di Baviera, si aspettavano: «Dobbiamo renderci conto del male che vi abbiamo fatto».
Durante la messa celebrata per il ventesimo anniversario dei "servizi queer" - una pastorale dedicata alla accoglienza degli omosessuali - il cardinale di Monaco ha promesso che verranno fatti passi ulteriori al fine di garantire un orizzonte pastorale più inclusivo. Il cammino, ha fatto capire, è già iniziato e ora «si tratta di andare avanti». Le parole di grande apertura sono state accolte con un bell'applauso dai presenti e sono state riprese dalle televisioni tedesche, secondo quanto riferito dalla agenzia KNA.
Marx ha celebrato il servizio liturgico senza le insegne episcopali, non aveva nè la mitra, nè il pastorale. Nella omelia ha ricordato alcuni passaggi del Vangelo dove al centro della azione di Cristo vi è il primato dell'amore. Finora i servizi cattolici queer, ha affermato la KNA, si sono tenuti in diverse diocesi tedesche per decenni, ma per lo più in segreto.