Tragedia in Salento, il mare restituisce il corpo
di Matteo

Lunedì 29 Luglio 2019 di di Ilaria Bosi
Tragedia in Salento, il mare restituisce il corpo di Matteo
PORTO CESAREO (LECCE) - È stato trovato intorno alle 17.30 di lunedì il corpo senza vita di Matteo Ubaldi, il giovane spoletino che avrebbe compiuto 19 anni fra qualche giorno, disperso in mare da domenica pomeriggio. Le ricerche, sospese domenica sera perchè non c'erano più le condizioni per operare in sicurezza, erano riprese all'alba di lunedì, con vigili del fuoco, guardia costiera, capitaneria di porto, carabinieri, guardia di finanza e polizia impegnati su più fronti. Nel pomeriggio, il tragico ritrovamento. 
Matteo, domenica pomeriggio, entra entrato in acqua insieme a un amico (e non, come emerso in un primo momento, con il padre e il fratellino, che hanno assistito al dramma insieme alla mamma). L'amico, anch'egli spoletino e quasi diciottenne, è stato tratto in salvo dai bagnini della spiaggia Le Dune e Tabù, mentre di Matteo si sono subito perse le tracce. Fino al tragico epilogo di lunedì pomeriggio.
Ultimo aggiornamento: 19:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA