Scuola, l'assalto agli autobus
senza mascherine e distanze

Martedì 22 Settembre 2020 di Lucilla Piccioni
Scuola, l'assalto agli autobus senza mascherine e distanze
TERNI L’unica differenza? L’obbligo della mascherina. All’orario di entrata ed uscita dalle scuole, sotto le pensiline degli autobus stessi assembramenti degli anni passati, e stessi assembramenti anche all’interno dei mezzi pubblici. Impossibile trovare autobus in cui i posti a sedere siano lasciati liberi per mantenere le distanze. Tutti i sedili vengono occupati, l’idea di occuparne uno si ed uno no non esiste. «Sono arrivata in ritardo a scuola perché l’autobus era troppo pieno e non sono potuta salire, così l’ho fatta a piedi dalla stazione a Pentima», racconta una studentessa del Cfp, il centro di formazione professionale. Il suo non è un racconto isolato. Alle otto gli autobus che dalla stazione partono alla volta delle popolose scuole che si trovano in viale Trento Casagrande –Cesi con più di mille alunni e liceo artistico Metelli, o in via Battisti Istituto tecnico tecnologico Allievi Sangallo e liceo Angeloni, sono presi d’assalto. 
Alle fermate molti degli studenti non indossano la mascherina, i più ligi la alzano sul viso al momento di salire sull’autobus. Va meglio per i mezzi pubblici che collegano i paesi del ternano alla stazione, meno assembramenti. Ma tutto si vanifica una volta arrivati nella conca. Facendo un giro per le principali fermate dove si accalcano gli studenti all’orario di ingresso ed uscita dalle scuole il copione si ripete. Stesse folle in via Mancini, alle spalle di corso Tacito, in tanti alla fermata di via Battisti vicino alla sede della Camera di Commercio. Ma a Terni è arrivato qualcuno dei 101 autobus in più che Busitalia, la società che gestisce il trasporto urbano anche a Terni, aveva destinato all’Umbria? Qualche buona notizia arriva per gli studenti più giovani, quelli che usufruiscono del servizio di trasporto scolastico affidato alla cooperativa mobilità trasporti, la Cmt. Dopo la prima tornata di domande per usufruire del servizio di scuolabus si è notato che sono avanzati per posti, in base a questo comune di Terni e Cmt hanno pensato di riaprire la campagna abbonamenti. C’è quindi ancora la possibilità di richiedere il servizio. «Nel più assoluto rispetto delle linee guida per il trasporto scolastico vengono riaperti i termini per presentare ulteriori domande, da registrare nel sito della società Cmt https://www.cmtbus.com, c’è tempo fino alle 12 del 26 settembre. Saranno accolte soltanto un numero di domande, che non superi la disponibilità di posti rimasti vuoti su ciascuna linea degli scuolabus», spiega Benedetta Salvati assessore ai trasporti del comune di Terni.
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