God save the Queen. E la protegga sempre anche se proprio proprio non è Her Majesty. E la protegga ancora di più e meglio se a fare il verso alla regina delle regine, Elisabetta II, è una sosia a dir poco perfetta che nella mattina di sabato 11 settembre è arrivata a Orvieto e con tre guardie reali, a scorta della regal persona, ha passeggiato per via del Corso, via Duomo e infine è arrivata al cospetto del Duomo.
Lei è Solidea Paggioro di Adria (Rovigo), ed è già molto conosciuta per la sua performance che l’ha portata, insieme alle sue fidate guardie, ad esibirsi a Roma, Milano, Venezia, Rimini, Matera, Firenze, Verona, Padova, Ferrara, Vicenza, Rovigo, Bologna, Bari e perfino a Londra, dove avrebbe ricevuto i complimenti della Regina in persona.
Ad accompagnarla le sue guardie reali, Mattia Mincuzzi, Roberto Spinello e Sergio Pescara.
Questa a dir poco stravagante avventura, che porta i quattro in giro per l'Italia partecipando a volte a iniziative benefiche e in sostegno di attività sociali, è partita per scherzo nel 2016 in occasione della sfilata delle carrozze organizzata ad Adria dalla associazione ‘Adria Nostra’ di cui Solidea fa parte.
A Orvieto la "regina" Elisabetta, al secolo Solidea, è arrivata con una mise degna della ben più regale Elisabetta: un tailleur color lilla con tanto di cappellino d'ordinanza. Impeccabili le guardie in uniforme regale accanto a lei.
Tanta la curiosità degli orvietani che hanno incontrato "her majesty" a spasso sotto la Torre del Moro. Impassibile ma non troppo Solidea che ha salutato tutti con sorriso e mano alzata, proprio come avrebbe fatto la vera Elisabetta.
I quattro poi sono ripartiti alla volta della prossima tappa. Unica nota triste, accanto a lei non c'era il principe Filippo, ma anche i sosia, purtroppo, devono fare i conti con la vita.