La droga per Foligno arriva da fuori regione.
E interessa sempre lo spaccio del fine settimana. Le piazze di partenza sono in particolare l’area di Roma e le Marche. È quanto emerge dall’analisi delle ultime tre attività antidroga poste in essere dal Commissariato di Foligno guidato dal vicequestore Adriano Felici. Analisi che, tra le righe, spiega come a Foligno ci sia domanda di droga. Ad aprire l’elenco l’arresto di un ventenne, proveniente dall’area di Roma trovato in possesso di ecstasy, eroina e hashish. Poi è stata la volta della denuncia di due marchigiani la cui denuncia, con contestuale sequestro di droga, ha permesso ai poliziotti di togliere dalle piazze di spaccio di Foligno ben 450 dosi di hashish. Chiude l’elenco l’arresto di un ventenne, anche questo arrivato a Foligno provenendo da Roma che è stato trovato in possesso di un mix di droghe: 10 dosi di mdma, 4 di ketamina, 1 pasticca di ecstasy e un ulteriore involucro contenente circa 3 grammi di hashish. Elementi, questi, che danno il polso che delinea lo stato dell’arte in materia di droga, consumo di stupefacenti, spaccio e soprattutto livello di domanda da parte degli assuntori. Il fatto poi che tutto pare essere destinato al consumo del fine settimana se da una lato può circoscrivere lo scenario di possibile provenienza degli assuntori, dall’altro dice anche che il consumo può non necessariamente avvenire in città. C’è ovviamente un parte “locale”, ma c’è evidentemente anche un uso, preceduto da acquisto in loro, “fuori territorio”. La pluralità di tipologie di stupefacente sequestrato dalla polizia di Foligno spiega anche come la domanda di “roba” sia di fatto variegata. Una importante azione di prevenzione, da porre in essere contestualmente a quella condotta dalle forze dell’ordine, è quella che può svolgere la famiglia nel caso in cui si abbia un sospetto o si abbia certezza che un proprio caro faccia uso di stupefacenti. A spiegarlo è il sito www.poliziadistato.it : “I genitori sono importanti per proteggere i figli dall’uso di sostanze stupefacenti. Devono dare il buon esempio e informare i figli. Ecco perché è importante che un genitore sia disponibile ad acquisire quante più informazioni possibili sulle tendenze del mercato della droga. Attraverso i social e in generale seguendo l’informazione online o sulla carta stampata si possono acquisire tutte le notizie utili per mettere in guardia i propri figli sugli effetti devastanti delle droghe, con particolare riferimento a quelle sintetiche o allo “sballo” cercato attraverso cocktail micidiali di farmaci e droghe ai quali spesso si aggiunge anche l’alcol. Purtroppo non tutti i genitori i si rendono conto dell’importanza di questo ruolo”.
