Finti poliziotti, quaranta episodi in un anno. Hanno scortato anche il cantante Daniele Silvestri

Giovedì 13 Ottobre 2022 di Walter Rondoni
L'auto dell'associazione di volontariato con tanto di lampeggiante

MONTE SANTA MARIA TIBERINA Quaranta episodi in tredici mesi, compreso il servizio da “body guards” per una sera di un cantautore famoso come Daniele Silvestri.

Tanti a Magione, ma anche a Perugia, Corciano, Spoleto, Norcia, Monte Santa Maria Tiberina, dove avevano la sede principale. Quelle operative erano a Panicale e Passignano sul Trasimeno. L'attività investigativa della Polizia Locale di Magione e del personale di vigilanza ed ispezione del Servizio igiene urbana e randagismo della Usl Umbria 1, coordinate dal pm Mario Formisano, è sfociata in 17 avvisi di conclusione delle indagini nei confronti di altrettante persone ritenute responsabili a vario titolo dei reati di usurpazione di funzioni, falsità ideologica, truffa aggravata, minacce. Tutti gli indagati facevano capo ad «un'associazione di volontariato (Agri Ambiente - ndr) che seppure riconosciuta a livello regionale anche con incarichi di protezione civili, servizi ambientali, assistenza alla popolazione e ausiliari del traffico, si qualificava - illegittimamente - come Guardie particolari zoofile ed appartenenti ad una fantomatica “Sezione speciale di polizia giudiziaria”», spiega il procuratore Raffaele Cantone. Nelle 26 pagine del provvedimento non manca un'«attività di controllo delle disposizioni imposte (…) per l'emergenza sanitaria Covid 19», nel corso della quale Orlando Colonni e Lauro Mortolini «richiedevano l'intervento della Polizia Locale di Perugia al fine di completare l'identificazione» di uno straniero alla guida di un furgone. A ridosso del Ferragosto di due anni fa Gabriele Moroni, Lauro Mortolini, Maria Elena Mortolini, Maurizio Cialini, Mario Russo e Mattia Vantaggi, «senza essere iscritti all'Associazione Europea Operatori di Polizia», l'Aeop, «convocati dal Coc del Comune di Norcia come appartenenti ad un'associazione di Protezione Civile svolgevano funzioni di pubblica sicurezza durante il concerto di Silvestri Daniele, predisponevano attività di controllo, scortavano il cantante e vigilavano il backstage». Il 14 aprile 2020, in due minacciarono «un ingiusto danno» a una donna. «Guarda io conosco una rete di calabresi e te la faccio scontare in malo modo, devi imparare a farti i c... tuoi», ringhiava Mario Russo. «Questa idiota buttiamola giù nel burrone tanto va giù e quindi se viva o morta la mangiano i cinghiali e il corpo non lo ritroverà più nessuno», aggiungeva Sabrina Pottini. «Siamo completamente estranei ai fatti, Orlando Colonni (leggendo agli atti della Procura, si qualificava presidente della Aeop sezione Umbria con il grado di generale di brigata - ndr) era un nostro associato che abbiamo espulso cinque o sei anni fa, dandone comunicazione a tutti gli organismi», puntualizza Alessandro Cetti, presidente dell'Associazione Europea Operatori Polizia. «A richiesta della Regione abbiamo sempre risposto di non essere presenti in Umbria, ci costituiremo parte civile in un eventuale procedimento penale». Sono indagati anche Roberto Mugnari, Alex Goretti, Thomas Balduini, Paolo Ivo Gallinella, Gabriele Ursini, Patrich Bonciarelli, Daniele Moroni, Arianna Tedeschi, Paola Albano. Potranno presentare memorie difensive o chiedere di farsi interrogare.

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