Covid, in Umbria 100mila persone chiuse in casa. E cede anche l'ultimo comune in cui non si era mai ammalato nessuno

Venerdì 7 Gennaio 2022 di Egle Priolo
Covid, in Umbria 100mila persone chiuse in casa. E cede anche l'ultimo comune in cui non si era mai ammalato nessuno

PERUGIA - Con gli stessi numeri del boom di contagi iniziato a ridosso del Natale, iniziano a guarire dal Covid migliaia di persone al giorno, anche se i numeri restano altissimi.

In base agli ultimi dati forniti dalla Regione e aggiornati a ieri mattina, i nuovi positivi emersi nell'ultimo giorno sono stati 3.206, meno 19 per cento su base quotidiana, e 1.925 sono stati i guariti, con gli attualmente positivi ora 31.863, 1.279 in più. Sono stati analizzati 5.382 tamponi e 15.934 test antigenici, con un tasso di positività sul totale del 15 per cento in calo rispetto al 19,7 per cento di mercoledì.

Con un ulteriore balzo del 4,2 per cento, inoltre, sono salite a 31.670 le persone in isolamento contumaciale perché positive: un dato che – considerando almeno altre due persone come contatti stretti e restando davvero bassi – porta all'incredibile cifra di quanto meno centomila persone chiuse in casa. In altre parole, un umbro su otto è in quarantena. Calcoli grossolani, in un momento in cui il tracciamento ha ancora diversi buchi e si fa affidamento sul buonsenso e la coscienza di chi sa di essere entrato in contatto con un positivo conclamato e resta in attesa dei tempi previsti dalle norme e dai tamponi di controllo. Notizie – non buone ma si spera diventino un trend – arrivano poi dai dati sui ricoveri: dopo giorni di crescita costante sono scesi infatti a 193, dai 196 di mercoledì, i ricoverati Covid in Umbria. C'è però un posto in più occupato nelle nelle terapie intensive, 12 ora, e sono stati purtroppo registrati due morti, arrivati a quota 1.516 dall'inizio della pandemia. Secondo gli ultimi dati, il 90 per cento di ricoverati e decessi sono relativi a pazienti anziani, fragili e non vaccinati.
«La curva epidemica, come pure la media mobile a 7 giorni, conferma un trend in forte aumento», conferma la pagina Facebook della Regione che cita il report elaborato dal Nucleo epidemiologico, con l’incidenza settimanale mobile per 100.000 abitanti (al 4 gennaio) pari a 2.250. Ma l’RDt sulle diagnosi «calcolato per gli ultimi 14 giorni con media mobile a 7 giorni diminuisce attestandosi ad un valore di 1,86». L’andamento regionale, è ancora l'analisi di palazzo Donini, «dell’incidenza settimanale mobile per classi di età conferma tassi superiori alla media regionale tra la popolazione più giovane (11-44 anni) con un trend in salita per tutte le classi di età, superando i 4.000 casi per 100.000 abitanti tra i 19-24enni. Tutti i Distretti sanitari hanno incidenza superiore a 1.000 casi per 100.000 abitanti».

I VACCINI
Intanto prosegue la campagna vaccinale e sfiorano ancora soglia ottomila le terze dosi di vaccino Covid inoculate in Umbria nell'ultimo giorno: sono state infatti 7.868, che portano a una copertura del 36,25 per cento della popolazione. In base ai dati forniti dalla dashboard della Regione, le prime somministrazioni sono state 850, già fatte complessivamente all'82,65 per cento dei vaccinabili, e 632 le seconde, con la copertura dell'81,42 per cento. Secondo il report sui vaccini del Governo aggiornato alla mattina del 6 gennaio in Umbria sono state utilizzate un milione 688.460 del milione 733.633 dosi finora fornite, il 97.4 del totale. Ne sono quindi disponibili altre 45.173, dopo gli ultimi arrivi e considerando anche le tante rinunce per il boom di positività.

IL CASO POGGIODOMO
A due anni dall'inizio della pandemia, “cade” anche Poggiodomo: tra i residenti del comune più piccolo dell'Umbria – meno di 100 – sono stati infatti riscontrati i primi due positivi, che risultano ovviamente in isolamento. In 24 mesi dall'avanzare del Covid, infatti, è la prima volta che il virus entra a Poggiodomo: non ci sono più quindi territori Covid free in Umbria, con un range di attualmente positivi che va dai due di Poggiodomo e Polino ai 6.206 di Perugia.

Ultimo aggiornamento: 08:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA