Amelia, omicidio la notte di Natale: anziano medico spara alla moglie malata di Alzheimer

Sabato 25 Dicembre 2021 di Francesca Tomassini
Amelia, omicidio la notte di Natale: anziano medico spara alla moglie malata di Alzheimer

AMELIA Natale tragico ad Amelia.

Un anziano medico in pensione di 80 anni ha  sparato alla moglie, coetanea, uccidendola. Secondo quanto trapelato il gesto avrebbe avuto origine dalla volontà di mettere fine alle sofferenze della donna, Emanuela Rompietti, ex insegnante in pensione da molti anni,  era malata da tempo. Così poco prima della mezzanotte il dottor Roberto Pacifici , che abita in una villetta lungo strada Sant'Angelo, avrebbe preso la sua pistola  e fatto fuoco per due volte. Ad avvertire le forze dell'ordine il figlio della coppia di 45 anni  che si trovava a casa dei genitori per la cena di Natale insieme alla compagna e alla badante della coppia.

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Al momento sono in corso le indagini coordinate dalla Procura di Terni. Ma l'anziano medico, portato al carcere di Terni dopo l'interrogatorio in caserma con l'accusa di omcidio volontario, avrebbe subito ammesso le sue responsabilità dicendo che era esasperato per la situazione familiare, con la moglie affetta da Alzheimer  che spesso si allontanava  da casa. La notte di Natale il dramma si è consumato nel giro di pochi minuti, con l'uomo che ha preso da un cassetto la pistola regolarmente detenuta sparando alla moglie. Poi, l'intervento del figlio che gli ha tolto l'arma, e chiamato il 118 ed i carabinieri. Le indagini sono coordinate dal pm Barbara Mazzullo.

Notizia in aggiornamento. 

Ultimo aggiornamento: 27 Dicembre, 09:08 © RIPRODUZIONE RISERVATA