Palazzi e giardini senza segreti Il Fai svela i tesori del Nordest

Venerdì 18 Marzo 2016
Primavera, tempo di risvegli e della riscoperta del fascino dei luoghi d'arte. Come in una grande festa volta a celebrare i beni culturali, tornano anche quest'anno per la ventiquattresima edizione le Giornate Fai di Primavera che domani e domenica consentiranno di respirare a pieni polmoni un'aria diversa, fatta di luoghi normalmente chiusi al pubblico e di quella storia talvolta dimenticata che aiuta a ricordare e a valorizzare il fascino innato dell'Italia.
In Veneto a Belluno oltre a Villa Vescovile al Belvedere affrescata da Sebastiano e Marco Ricci, saranno aperti alle visite la casa natale di Tiziano Vecellio e il palazzo della Magnifica Comunità di Cadore a Pieve di Cadore. Padova porrà al centro della due giorni la Scoletta del Carmine, l'abbazia di Santa Maria delle Carceri e la chiesa parrocchiale di San Fidenzio. La provincia offrirà invece la scoperta di Villa da Rio a Ponte San Nicolò, Villa dei Vescovi a Torreglia e Villa Todeschini di Noventa Padovana. In Polesine fulcro dell'iniziativa sarà Bergantino con l'apertura della chiesa arcipretale di San Giorgio Martire, il museo storico della giostra e dello spettacolo popolare, il museo della civiltà contadina oltre al palazzo municipale con la mostra documentaria sul musicista bergantinese Stefano Gobatti. Con il Fai a Treviso si visiteranno Ca' Spineda, a Conegliano la chiesa della Madonna della neve e il cimitero ebraico. A Venezia, solo su prenotazione, sarà possibile scoprire il cinquecentesco Palazzo Corner Mocenigo, oggi sede della Guardia di Finanza. Nel fine settimana apriranno inoltre le porte la chiesa di San Nicolò dei Mendicoli, il Negozio Olivetti e, solo domenica, la Fondazione Giorgio Cini a Palazzo Morosini. Chioggia offrirà la visita del museo di zoologia adriatica G. Olivi e il centro di educazione ambientale Cà Grassi oltre alla stazione idrobiologica U. D'Ancona. A Portogruaro l'occasione porterà ad ammirare gli esterni del Fondaco di Borgo San Giovanni e dell'oratorio della Madonna della pescheria e a scoprire palazzo Bergamo Pari, i Magazzino del sale. Tra Mirano e Zianigo sarà l'itinerario tiepolesco a far apprezzare Villa Bianchini, la chiesa parrocchiale della natività di Maria e il duomo di San Michele Arcangelo. A San Donà di Piave sarà Villa dei Faveri ad accogliere i visitatori.
Verona propone la scoperta dell'Arsenale Austriaco Francesco Giuseppe I, sulle tracce del Risorgimento, oltre alla visita degli esterni di palazzo Carli mentre a Sommacampagna dell'Ossario di Custoza su prenotazione, di palazzo Terzi, villa Bocca Trezza detta «mille e una rosa» e villa Pignatti Morano. A Vicenza saranno al centro del fine settimana l'istituto Giovanni Antonio Farina ristrutturato nel 2001 dall'architetto Paolo Portoghesi e il Museo della scienza e della Tecnica Itis A. Rossi, il museo civico di Bassano del Grappa (prenotazione obbligatoria), dove sarà esposta la «spada del Brenta» del XV secolo, e la rocca di Arzignano.
In Friuli Venezia Giulia a Gorizia porte aperte ai visitatori alla chiesa metodista protestante, al palazzo Attems Santa Croce, alla sede della Camera di commercio e alla villa padronale della famiglia Ritter. Pordenone porterà a scoprire la galleria Bertoia per la mostra Steve McCurry «Senza Confini», il museo Palazzo Ricchieri, la galleria d'arte moderna e contemporanea Armando Pizinato, gli esterni di villa Galvani e il museo diocesano d'arte sacra. A Trieste saranno invece la centrale idrodinamica del porto vecchio, il magazzino 26 del porto, il punto franco vecchio e la sottostazione elettrica di riconversione cuore delle Giornate del Fai, a Udine Casa Tinghi, il convento di San Francesco della Vigna, il duomo, la sagrestia dei canonici e la cappella Arcoloniani, palazzo Antonini, palazzo Orgnani con il giardino segreto, il rifugio antiaereo del giardino del Torso e a Cividale del Friuli le chiese di San Giovanni Battista e di San Pietro ai Volti e l'ex monastero dei francescani minori. Oltre al castello, a Gemona del Friuli si visiteranno la chiesa di Santa Maria del Fossale, il convento di Sant'Antonio e di Santa Maria degli Angeli, il duomo di Santa Maria Assunta, alla città fortezza di Palmanova i palazzi del Monte di Pietà e dei Provveditori Generali con la loggia della Gran Guardia e la Piramide della verginità.
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