Rischi molto seri per il turismo mondiale. Il crollo del turismo potrebbe ridurre l'economia globale di 4 trilioni di dollari. Lo indica la Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e lo Sviluppo (Unctad). La pandemia di coronavirus e le conseguenti misure di contenimento hanno causato una «crisi con effetti devastanti sui paesi in via di sviluppo, specialmente quelli che dipendono dal turismo», ha sottolineato l'Unctad, avvertendo con l'Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite che la ripresa «dipenderà in gran parte dall'adozione di vaccini Covid-19 a livello globale». La regione più colpita sarà probabilmente l'America Centrale, dove il prodotto interno lordo (Pil) potrebbe ridursi di quasi il 12% entro la fine dell'anno nel peggiore scenario dell'Unctad.
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Una delle nazioni occidentali più colpite, secondo l'Unctad, potrebbe essere l'Irlanda, dove il governo martedì ha mantenuto l'approccio di «abbondanza di cautela» alle restrizioni che prima ha visto la capitale Dublino tagliata dalla lista delle città ospitanti per Euro 2020. I piani per seguire il resto del continente e consentire la ripresa del servizio al chiuso in ristoranti e pub sono stati accantonati a tempo indeterminato martedì, con il governo che ha citato gli avvertimenti dei funzionari sanitari sulla variante Delta del virus.