Finché la Procura Federale non si esprimerà in via definitiva su Zlatan Ibrahimović, la Rai non metta a contratto il calciatore per il prossimo Festival di Sanremo, visto che ancora non è stato chiarito se nelle sue parole rivolte a Lukaku ci fossero attacchi di sapore razzista. È questo il senso della lettera inviata all'amministratore delegato della Rai e a tutto il Cda dal consigliere eletto dai dipendenti Riccardo Laganà.
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Quasi un appello che arriva ancora in tempo, visto che, a quanto apprende l'Adnkronos, l'Azienda di Servizio Pubblico non avrebbe ancora perfezionato il contratto con il calciatore del Milan per la kermesse canora che si svolgerà dal 2 al 6 marzo prossimi all'Ariston. «È notizia del 1 febbraio che la Procura Federale sportiva ha aperto un'inchiesta sullo scontro Ibrahimovic/Lukaku nel derby di Coppia Italia assurto tristemente agli onori della cronaca - si legge nella missiva inviata il 5 febbraio - Tale inchiesta è attualmente in corso con l'audizione dei diretti interessati.
Come noto la Procura ha ascoltato Ibrahimovic il 5 febbraio scorso, ma ancora non si è espressa su possibili ulteriori provvedimenti disciplinari dopo quelli presi dall'arbitro sul campo del derby. Si tratta, quindi, di una vicenda ancora aperta.