Grande Fratello è già tempo di bilanci. Dopo neanche 10 giorni dall'inizio del reality condotto da Alfonso Signorini a Mediaset tirano già le somme. La svolta anti-trash che Pier Silvio Berlusconi ha imposto al programma sembra non essere gradita dai telespettatori, sicuramente già stanchi da un format che va in onda da oltre 20 anni.
Gf, crollo di ascolti
Nonostante una buona partenza, con picchi del 23% di share per la prima puntata trasmessa l'11 settembre, gli altri due appuntamenti del reality lo hanno visto sconfitto dagli "antagonisti". Nella seconda diretta (venerdì 15 settembre) il Gf ha perso contro i Tim Music Awards di Rai 1. E lunedì 18 settembre altro flop di Signorini: con il 18% di share, il programma di punta di Mediaset è stato sconfitto addirittura da Il Commissario Montalbano, le repliche, quelle del 2005.
Cosa non funziona
Probabilmente i telespettatori abituati alle liti si trovano annoiati di fronte a questi concorrenti, vip e nip, che sembrano imbavagliati, probabilmente Alfonso Signorini non convince più, probabilmente Cesara Buonamici stride su quella poltrona, i forse sono tanti ma la certezza è una: il Gf non sta andando bene.
La nuova strategia di Mediaset
Così Mediaset prova ad aggiustare il tiro e durante la diretta di lunedì il conduttore annuncia: «Questa settimana andremo in onda lunedì (stasera ndr) e giovedì». Il Grande Fratello cambia quindi programmazione, una scelta probabilmente che era già stata ipotizzata da tempo visto che da venerdì 22 settembre torna su Rai 1 Carlo Conti con Tale e Quale Show e la concorrenza sarebbe troppo forte.
Ma sicuramente il crollo di ascolti ha dato un'accelerata al tutto. Certo se anche fosse rimasto di venerdì il secondo appuntamento del reality si sarebbe sfidato con Ulisse di Alberto Angela e non era detto che il Gf avrebbe vinto.
Insomma da ora in poi l'appuntamento con il Grande Fratello è il lunedì e il giovedì dalle 21.30 su Canale 5
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