LA FINALE

Eurovision 2023, vince la Svezia, l'Italia è quarta. Mengoni con “Due Vite”, emozione. Mahmood, show sul palco con Imagine

La diretta della finale alla Liverpool Arena

Sabato 13 Maggio 2023

La Svezia vince, l'Italia è quarta

Loreen ha vinto l'Eurovision 2023 con la sua Tatoo.

I bookmakers avevano "indovinato", è la cantante svedese a trionfare sul palco del Liverpool Arena. L'Italia con Due Vite di Marco Mengoni conquista il quarto posto. Un ottimo risultato. Secondo Kaarija con la sua Cha Cha Cha. Una finale emozionate. 

 

 

 

 

Dal presidente Carlo Massarini a Tosca: la giuria italiana

Ecco la composizione della Giuria italiana dell' Eurovision Sogn Contest: Presidente è Carlo Massarini - giornalista e conduttore televisivo. Componenti: Tosca- cantante e attrice; Maria Grazia Fontana - musicista e vocal coach; Stefania Zizzari - giornalista di Tv Sorrisi e Canzoni; Fabrizio D'Alessio - conduttore radiofonico e attore.

Mahmood canta Imagine, gli applausi promuovono performance

Aveva molta paura dell'esame del pubblico, presentando un brano celeberrimo come 'Imaginè. Ma gli applausi al termine della performance promuovono Mahmood all' Eurovision Song Contest: la platea del Liverpool Arena accoglie calorosamente l'esibizione del cantante italiano, superospite alla kermesse. «O sono pomodori o è un successo», aveva detto Mahmood qualche ora prima dell'inizio del contest. Stando agli applausi, il pubblico sembra decisamente accogliere la seconda.

Mengoni: sono tranquillo, uscite mie date in Europa: è questo che conta

«Sono molto tranquillo, qualunque sia la posizione è comunque bello. Sono già uscite le mie date in Europa, c'è molto fermento e queste sono le vere vittorie, andare a condividere con tutti il proprio lavoro». A dirlo Marco Mengoni, che commenta la sua partecipazione all'Eurovision nel corso della finale a Liverpool. «La vittoria non è al primo posto per me. Essere nella città dei Beatles, non potevo chiedere di meglio, è un regalo dopo 13 anni di carriera incredibile», aggiunge.

Mahmood, show sul palco con Imagine di Lennon

«Mi hanno detto hai un bel coraggio. Io dico o sono pomodori o sarà un successo». Così Mahmood si era rivolto ai due conduttori italiani dell'Eurovision, Mara Maionchi e Gabriele Corsi. L'artista, in gara l'anno scorso come vincitore di Sanremo con Blanco e la sua 'Brividì, ha canteto un bramo celeberrimo come Imagine.

Ternopil attacca mentre la sua band si esibisce a Eurovisione

Il duo musicale ucraino Tvorchi, che rappresenta il Paese all' Eurovision Song Contest 2023 con il brano Heart of Steel, è originario della città di Ternopil e si è esibito alla finale del concorso poco dopo l'attacco registrato questa sera sulla città. Lo scrive il portale d'informazione ucraino Zn.Ua. L' Eurovision è ospitato quest'anno dall'Ucraina ma a causa della guerra si svolge a Liverpool.

Applausi ed emozioni per Mengoni e la sua Due Vite

Un'esibizione a regola d'arte che ha emozionato la Liverpool Arena. Marco Mengoni e la sua 'Due Vitè sul palco dell'Eurovision Song Contest fanno applaudire la platea. L'artista di Ronciglione, inguainato in un pantalone nero in pelle e una canottiera dorata e luccicante, ha eseguito il brano con cui ha vinto il Festival di Sanremo. L'esibizione di Mengoni è stata preceduta da una cartolina con le immagini del Circo Massimo.

Fedez e Ferragni: un grande in bocca al lupo a Mengoni

«Volevamo approfittarne per fare un grandissimo in bocca al lupo a Marco Mengoni per questa sera. Casualità vuole che siamo oggi nello stesso posto quando hanno vinto i Maneskin, speriamo che sia di buon auspicio». Fedez e Chiara Ferragni nelle loro stories di Instagram fanno un in bocca al lupo a Marco Mengoni per la finale di questa sera all' Eurovision Song Contest, esortando i loro followers a votarlo. «Codice 11. Forza Marco, merda merda merda. Spacca!», dice Fedez con al fianco Chiara Ferragni che ribadisce: «In bocca al lupo!».

L'Austria dà ufficialmente il via alla gara

L'Austria dà il via ufficiale alla gara, e l'Eurovision entra nel vivo. 'Who the hell is Edgar?' è il brano del duo Teya & Salena. Il testo è una critica all'industria musicale, e le due artiste immaginano di scrivere una lettera allo scrittore dell'800 Edgar Allan Poe.

Mengoni sfila con la bandiera arcobaleno

Marco Mengoni è uscito sul palco dell'Eurovision, durante la presentazione degli artisti in gara, con in mano la bandiera dell'Italia e la versione 2018 della bandiera Rainbow. Disegnata da Daniel Quasar, la bandiera presenta nuove strisce colorate dedicate alla comunità di colore, a quella transgender, ai malati di Hiv e a chi è morto per portare avanti la battaglia dei diritti.

Mengoni: nessuna ansia, faccio il mestiere più bello del mondo

«Nessuna ansia, faccio il lavoro più bello del mondo». A dirlo ai due conduttori dell' Eurovision, Mara Maionchi e Gabriele Corsi, è il concorrente italiano della kermesse edizione 2023 Marco Mengoni, prima di prepararsi per la sua esibizione. «È già una vittoria essere qui dopo dieci anni, vuol dire che qualcosa ho fatto», aggiunge l'artista di Ronciglione.

Al via il video omaggio su vittorie Ucraina

La storia dell'Ucraina all' Eurovision. L' Eurovision Song Contest è partito con un filmato che ha reso omaggio all'Ucraina ripercorrendo la storia del Paese alla kermesse. Il video ha ricordato le tre vittorie in vent'anni (nel 2004 con Wild Dances di Ruslana, nel 2016 con 1944 di Jamala e nel 2022 con Stefania della Kalush Orchestra. Quest'anno, come è noto, la manifestazione avrebbe dovuto tenersi a Kiev, ma la guerra non l'ha reso possibile.

A Mengoni il premio per la miglior composizione

Marco Mengoni con il brano Due Vite si è aggiudicato il Marcel Bezen‡on Composer Award per la miglior composizione, assegnato dai compositori dei brani in concorso nella finale dell' Eurovision Song Contest. Si tratta del secondo riconoscimento per l'Italia dopo quello del 2019 di Mahmood per Soldi.

Mengoni: sono tanto emozionato

«Emozionato? Tantissimo. Non so se si percepisce l'energia di festa incredibile che c'è qui. E questo carica tantissimo». Marco Mengoni, al Tg1, è in collegamento dalla Liverpool Arena, dove stasera sarà tra i protagonisti della finale dell'Eurovision Song Contest con il suo brano Due Vite. «In questi giorni sono arrivati tanti commenti. Ma uno mi ha fatto piacere in particolare ed è stato: 'non conosco il testo, non so parlare l'italiano, ma mi hai trasmesso quello che volevi dirè. È stato un bel riconoscimento. Mi ha fatto piacere»

La scaletta

Austria: Teya & Salena - Who The Hell Is Edgar?
Portogallo: Mimicat - Ai Coração
Svizzera: Remo Forrer - Watergun
Polonia: Blanka - Solo
Serbia: Luke Black - Samo Mi Se Spava
Francia: La Zarra - Évidemment
Cipro: Andrew Lambrou - Break A Broken Heart
Spagna: Blanca Paloma - Eaea
Svezia: Loreen - Tattoo
Albania: Albina & Familja Kelmendi - Duje
Italia: Marco Mengoni - Due Vite
Estonia: Alika - Bridges
Finlandia: Käärijä - Cha Cha Cha
Repubblica Ceca: Vesna - My Sister's Crown
Australia: Voyager - Promise
Belgio: Gustaph - Because Of You
Armenia: Brunette - Future Lover
Moldavia: Pasha Parfeni - Soarele şi Luna
Ucraina: TVORCHI - Heart of Steel
Norvegia: Alessandra - Queen of Kings
Germania: Lord of the Lost - Blood & Glitter
Lituania: Monika Linkytė - Stay
Israele: Noa Kirel - Unicorn
Slovenia: Joker Out - Carpe Diem
Croazia: Let 3 - Mama ŠČ!
Regno Unito: Mae Muller - I Wrote A Song

Liverpool canta i Beatles per solidarietà con KIev

La celebre canzone dei Beatles With a Little Help from My Friends, con le sue parole sull'amicizia e l'amore, è stata la colonna sonora delle ore precedenti la finalissima dell' Eurovision Song Contest a Liverpool, la città dei Fab Four. Cittadini, spettatori del festival e interi cori con centinaia di componenti impegnati in una serie di flash-mob l'hanno intonata per le strade e nei luoghi più frequentati del centro, come St. Georgès Hall, la Central Station e il Liverpool Museum, prendendo così parte alla gara di solidarietà '#HelpUkraineSong' lanciata per raccogliere fondi per War Child, l'ong specializzata nel fornire sostegno ai bambini nei conflitti. A loro si sono uniti via social musei e istituzioni del Regno Unito ciascuno pubblicando il proprio video della canzone. Ô una delle tante iniziative che si sono svolte in questi giorni a Liverpool, sede della competizione ospitata dalla Gran Bretagna al posto dell'Ucraina, vincitrice della precedente edizione, per l'impossibilità del Paese in guerra di organizzare l'evento. Iniziative pensate all'insegna di un gemellaggio con Kiev, dalle bandiere blu e gialle disseminate in tutta la città, ai biglietti speciali per i rifugiati fino alle ricette ucraine nei ristoranti. Tutto questo stona però con la coda della polemica sulla decisione da parte dell'European Broadcasting Union (Ebu), l'unione delle aziende radiotelevisive che organizza l'evento, di evitare nella serata finale il momento del videomessaggio del presidente Volodymyr Zelensky in quanto rischierebbe di politicizzare il festival. Dopo le forti critiche contro l'esclusione del leader ucraino espresse ieri dal primo ministro britannico Rishi Sunak, in prima fila nel sostegno diplomatico e militare a Kiev contro l'invasione russa, la ministra della Cultura e dei Media Lucy Frazer ha ribadito la massima vicinanza di Londra: «Mentre gli occhi del mondo saranno puntati su Liverpool, i nostri cuori saranno con le persone in Ucraina che stanno combattendo per la loro sovranità e sopravvivenza». E ancora: «Se ci fosse giustizia, questa finale si svolgerebbe a Kiev, ma siamo onorati di poter ospitare qui questo evento a loro nome». E nella discussione è intervenuta anche la Kalush Orchestra, il gruppo ucraino vincitore della scorsa edizione, secondo cui «Zelensky avrebbe solo voluto ringraziare il Regno Unito per l'organizzazione dell'Eurovision».

Scaletta e dove vederlo

Oltre a Mengoni, porteranno l'Italia sul palco anche la savonese Alessandra Mele in gara per la Norvegia, e Mahmood, invitato come ospite e alla sua terza presenza a Eurovision. Ha infatti rappresentato l'Italia a Tel Aviv 2019 dopo la vittoria a Sanremo con il brano Soldi, e ha fatto il bis lo scorso anno a Torino insieme a Blanco, dopo l'affermazione a Sanremo 2022 con Brividi. È la prima volta che un cantante italiano si esibisce fuori concorso in un'edizione di Eurovision che si svolge all'estero. Mahmood canterà Imagine, accompagnato dalla BBC Philarmonic Orchestra, aprendo un'esibizione corale chiamata The Liverpool Songbook (il canzoniere di Liverpool). Tra gli ospiti speciali della serata anche Roger Taylor, il batterista dei Queen, che accompagnerà Sam Ryder, il cantante britannico giunto secondo a Torino 2022 con Spaceman, e la Kalush Orchestra, che apriranno lo show con la canzone vincitrice a Torino 2022, Stefania in un filmato che vedrà la partecipazioni di artisti britannici del calibro di Andrew Lloyd Webber e Joss Stone. E sono prontissimi per affrontare la finalissima, in onda alle 21 su Rai 1, anche i due conduttori dell'edizione italiana, Gabriele Corsi e Mara Maionchi.

mengoni

marco mengoni

A meno di sorprese, sembra una questione tutta scandinava la finale dell'Eurovision Song Contest che andrà in scena stasera alla Liverpool Arena, dove è tutto pronto per la 67/a della manifestazione.

A rappresentare l'Italia Marco Mengoni, con una versione riarrangiata di Due Vite, il brano con cui ha vinto il festival di Sanremo. In uno show che punta più alla spettacolarizzazioni che non alle canzoni, tra piume, paillettes, trucchi, eccessi, Marco Mengoni è quasi un'eccezione. «Quale artista italiano consiglieresti per l'Eurovision?», chiede qualche giornalista straniero come a rimarcare le differenze. «Volete sapere perché qui ci sono io e non un altro? - risponde lui divertito nella conferenza dei Big Five (oltre all'Italia, Francia, Spagna, Germania, Gran Bretagna alla quale ha partecipato anche l'Ucraina vincitrice dell'anno scorso a Torino) - Perché ho vinto Sanremo». E poi lancia la sua stoccata: «Siamo qui per dire stop a questa pazza guerra» in Ucraina.

Ultimo aggiornamento: 16 Maggio, 09:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA