Mietta a Vieni da Me: «Mio fratello perseguitato dai bulli, io scendevo in strada e li affrontavo»

Mercoledì 20 Novembre 2019
Mietta a Vieni da Me: «Mio fratello perseguitato dai bulli, io scendevo in strada e li affrontavo»

Mietta è stata ospite di Caterina Balivo a Vieni da Me. La cantante - all'anagrafe Daniela Miglietta - si è raccontata senza peli sulla lingua, a partire dall'origine del suo nome d'arte: «Mietta è la contrazione del mio cognome. Se sono felice di questo nome d’arte? Adesso sì, ma quando ero piccola era una roba nuova, molto diversa». Mietta ha anche parlato dei bulli che tormentavano il fratello: «Noi vivevamo giù a Taranto nella zona dei Tamburi, dove era tutto diverso da adesso.

C’erano dei ragazzini che molto spesso lo bullizzavano mio fratello. Lui, dolce e chiuso, mi citofonava e mi avvisava. Io scendevo e li affrontavo»

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Mietta ha inoltre difeso il suo più grande successo, "Vattene Amore", duramente attaccato da Ornella Vanoni nel corso della trasmissione "Ora o mai più": «Probabilmente i giudici non hanno letto bene il testo… Amedeo se l’è cavata benissimo, l’ha difesa alla grande. Io credo che si possa dire solo una cosa: quando una canzone piace tantissimo, chapeau. Fine, nient’altro: non si possono dire altre cose». Il brano di Mietta e Amedeo Minghi, conosciuto anche come "Trottolino Amoroso", è arrivato terzo a San Remo 1990.

 

Ultimo aggiornamento: 21:08 © RIPRODUZIONE RISERVATA