Windows 10, con l'ultimo aggiornamento rimosse alcune funzioni: ecco quali

Giovedì 3 Maggio 2018 di Enrico Chillè
Windows 10, con l'ultimo aggiornamento rimosse alcune funzioni: ecco quali
Come di consueto, Microsoft, nell'ultimo aggiornamento di Windows 10, April 2018 Update, ha introdotto nuove funzioni ma ha rimosso quelle che sono considerate più superflue. Non è così per tutti e, onde evitare brutte sorprese, è bene sapere cosa non troveremo più nei nostri pc dopo l'aggiornamento del sistema operativo.



La prima funzione a essere rimossa, anche se in fondo non stupisce più di tanti, è Groove Music Pass. Microsoft, d'altronde, aveva deciso di rinunciare alla piattaforma di musica in streaming dopo l'accordo con Spotify dei mesi scorsi. Da oggi, però, chi aggiorna Windows 10 non troverà alcuna traccia di Groove Music nel proprio sistema operativo.

Più importante è invece la novità riguardante Hotmail e Outlook: i contatti non salvati di account non Microsoft non compariranno più tra i suggerimenti. Rimosso anche il Gruppo Home, ma è ancora possibile, per gli utenti, condividere file, cartelle e stampanti. L'app Contatti, invece, consente di visualizzare il pannello Conversazioni con un determinato contatto solo se l'utente è online e collegato tramite il proprio account Office 365. Rimosso anche XPS Viewer, ma gli utenti che desiderano averlo ancora possono reinstallarlo manualmente.

Non tutte le funzioni saranno però rimosse: se non doveste trovarle, niente panico. In molti casi, infatti, è possibile che siano state accorpate e sostituite da nuove funzioni. Per quanto riguarda, ad esempio, App Locker e Windows Defender, è ancora possibile utilizzarli ma la voce 'Criteri di restrizione software' è stata sostituita da 'Criteri di gruppo'. Lo spiega Tom's Hardware, che poi aggiunge: “I pacchetti di simboli offline non saranno a breve più disponibili in formato MSI e saranno sostituiti dall'Azure based symbol store. Windows Help Viewer (WinHlp32.exe), Contatti su Esplora file e Connessione guidata cellulare, saranno tutte dismesse in quanto già integrate altrove. Infine saranno dismessi i vecchi protocolli come le tecnologie di transizione IPv4/6 (6to4, ISATAP, and Direct Tunnels) in previsione di una migrazione definitiva a IPv6”.
Ultimo aggiornamento: 13 Aprile, 22:51 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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