Spazio, la vita in orbita di Samantha Cristoforetti tra addobbi natalizi, toilette che non funzionano e i saluti di Zucchero

Lunedì 8 Dicembre 2014 di Paolo Ricci Bitti
Spazio, la vita in orbita di Samantha Cristoforetti tra addobbi natalizi, toilette che non funzionano e i saluti di Zucchero

Cascasse il mondo, anche sulla stazione spaziale della neoinquilina Samantha Cristoforetti, in orbita a 400 chilometri, non si scampa alla routine della vita quotidiana e delle tradizioni terrestri, piacevoli o meno piacevoli che siano. Così il fine-settimana di Astrosamantha è trascorso infilando, tra un esperimento e l’altro giacché ce ne sono sempre oltre 150 da seguire, corvée, facende ”domestiche” e consuetudini legate al calendario.

Insomma, dalla pulizia-manutenzione della toilette agli addobbi natalizi.

FAZIO E ZUCCHERO

Attività interrotte da una sorpresa, ovvero i saluti di Zucchero Fornaciari, dichiaratosi un suo grande fan, e dallo scambio di tweet - ormai un appuntamento fisso - con Che tempo che fa e Fabio Fazio, innamoratissimo di avventure spaziali al punto ormai da affiancare regolarmente Astrosamantha a Filippa e Lucianina. «Visto qualche ufo?» domanda astrofabio. «Sì, tanti, già tutti catalogati con il codice a barre» risponde con puntiglio astrosamantha.

Da suo diaro di bordo Avanmposto42.esa.int racconta poi: «Per vivere bene, da essere umani, insomma: come potete immaginare, una toilette che funziona è certamente parte di tutto ciò. Così per la prima volta ho avuto modo di accedere alle viscere della nostra amata toilette spaziale per un’operazione di routine relativamente semplice: rabboccare il serbatoio dell’acqua di scarico».

LIQUIDI RICICLATI

Dopo aver ricordato che i colleghi hanno completato «con successo un’attività di manutenzione molto complessa di più giorni di uno dei nostri due Cdra Carbon Dioxide Removal Assembly», (il che in effetti suona molto molto più spaziale di una toilette, ndr) Samantha ha spiegato come si sbrigano le queste faccende diremmo, ma non si può dire, Terra Terra: «Non abbiamo una vera tazza della toilette da sciacquare, ma all’inizio di ogni utilizzo, quando accendiamo la ventola per creare il necessario risucchio, una certa quantità di sostanza chimica passa attraverso le tubazioni. Quell’acqua di scarico deve essere rabboccata. Normalmente, abbiamo solo bisogno di riconfigurare le valvole per consentire all’acqua di scorrere nei sarbatoi, ma è stato mostrato che questo causa un po’ di sovrapressione che ha attivato delle spie di guasto in passato. Quindi ora abbiamo una configurazione per fornire uno sfogo alla pressione durante il rabbocco». Beh, pensiamoci ogni volta che impugneremo di nuovo il flacone di Wc-net e ricordiamo anche che i rifiuti liquidi (ci siamo capiti) che passano dalle toilette spaziali dell’Iss vengono riciclati e trasformati in acqua potabile.

IL VIDEO VIRALE

Da ricordare che a proposito di toilette dell’Iss il video più cliccato in assoluto è quello che trovate qui: con pragmatismo tutto americano, la comandante Sunita Williams ha fatto vedere tutto ma proprio tutto ciò che riguarda la vita sulla stazione. Il particolare sulla toilette è verso il quinto minuto.

Restando abbastanza in argomento e ben sapendo che al cruscotto della stazione spaziale non è mai stato appeso un arbre magic, Samantha ha poi risposto alla secondo classica domanda sulla vita nella stazione spaziale (la prima è sempre quella sulla toilette): «Qualcosa che la gente si chiede spesso è: che odore c’è sulla Stazione Spaziale? Ero in realtà molto curiosa anch’io, perché avevo sentito resoconti contraddittori. A essere onesti, non sono in grado di riconoscere alcun odore particolare, mi sembra piuttosto neutrale, i filtri fanno un gran lavoro. Solo la nostra Soyuz ha un odore caratteristico, non sono sicura quale, ma mi è molto caro: ogni volta che ci galleggio dentro, mi porta istantaneamente indietro al giorno del lancio!».

LE TRADIZIONI

Dalla faccede domestiche a quelle legate alla tradizione: come semprr, verso questi giorni, da qualche ripostiglio della Iss spuntano addobbi natalizi che allietano la vita degli astronauti sì più vicini di noi ad angeli annuncianti e a stelle comete, ma così lontani dagli affetti familiari. Tutto immortalato in un altro immancabile tweet. Ah, a proposito: alla partenza, il 23 novembre, astrosamantha aveva 146mila follower, adesso, dopo due settimanem sono 198mila: se non è un record poco ci manca.

LA SORPRESA

Infine l’improvvisata di Zucchero: l'artista in tournée in Germania era a Monaco per tre concerti all'Olympiahalle e sapendo della passione dell'astronauta per la sua musica ha promosso un collegamento originale recandosi nella base tedesca e incassando il «benvenuto nello spazio», da paryte della prima astronauta italiana. «Una grande emozione - ha risposto Zucchero - per uno come me che soffre di vertigini". Poi un regalo: «Ti manderò una canzone: Muoio per te». Certo azzeccata: A un passo da Gerusalemme/e a solo un miglio dalla luna/sotto un cielo di milioni di stelle/ho il cuore perso in un pianeta lontano/che gira intorno e cade giù con archi di tristezza/io muoio per te.

Ultimo aggiornamento: 9 Dicembre, 11:41 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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