«Se sono degna di vivere non mi butto, altrimenti per rinascere devo farlo.
LA STORIA
Erica, il nome è di fantasia, ne è purtroppo un esempio. I genitori sono in lite da tempo. Bisticciano anche di fronte a lei. Con i compagni di scuola non riesce a legare. Internet diventa un rifugio, ma quello che pensa essere un'amicizia virtuale si rivela un rapporto tossico. Pericoloso. Cerca conforto in uno sconosciuto che la spinge verso il baratro. I passi sono lenti. Ogni remora della 15enne è vinta attraverso piccole sfide che la vittima decide di accettare.
INSTAGRAM
Tutto inizia con Instagram. L'esca è rappresentata da un post sul social. La ricerca non è stata casuale. Nella giungla di internet l'adolescente ha cercato qualcuno che potesse confortarla. Erica nella sua esplorazione del web incappa nel profilo di una persona e inizia la sua conversazione con l'apostolo di Dio. Lo sconosciuto si presenta come una persona sensibile. Coglie lo stato d'animo che vive Erica. L'ascolta, lei si confida. I problemi con il fidanzato, quelli con gli amici, i compagni di classe. La tensione che si respira in famiglia. Conquistarsi la fiducia è solo il primo il step. La seconda fase prevede un obbligo di fedeltà. Erica costantemente è sottoposta a delle prove.
Si tratta di alcuni esami che deve superare. «Oggi non andare a scuola», le dice. In realtà è un ordine. Se Erica non ubbidisce scatta la sanzione. «Interrompo ogni rapporto con te, non ci sentiamo più». Questo è il ricatto. La 15enne in quel momento non può fare a meno dell'apostolo di Dio. Il legame diventa una dipendenza. Perciò decide di marinare la scuola. La parola di Erica non è però sufficiente. L'apostolo di Dio pretende una foto che dimostri ciò che la ragazza afferma. Ecco allora l'istantanea di lei in giro per Roma. Passa il tempo e il tutor che conduce la 15enne in questo folle gioco alza costantemente l'asticella. «Ruba i soldi ai tuoi genitori». Si tratta di pochi euro. Erica lo fa, un'altra foto ne è la testimonianza. Poi la prova finale. Per fortuna fermata in tempo.