Disagio record per tutti gli utenti dello storico service provider, Libero, che dalla sera di domenica 22 gennaio non riescono a ricevere ed inviare nuovi messaggi mail. E' ormai il quarto giorno di disservizio per gli utenti di Libero e Virgilio Mail nei confronti dei quali l'azienda, attiva dalla fine degli Novanta.
Scuse di Libero
«Le nostre parole vanno in primis agli utenti della Libero Mail e della Virgilio Mail, che hanno aperto con noi le loro caselle di posta elettronica: siamo consapevoli del disagio procurato e del disservizio» si legge sul sito, dove per la prima volta appare il nome e cognome di un alto dirigente che descrive con qualche ulteriore dettaglio, ma con estremo ritardo, rispetto al disagio arrecato a milioni di utenti, quanto sta accadendo.
Libero mail non funziona: «Fuori uso da domenica sera». Cosa sta succedendo
Niente hacker
«Stiamo lavorando incessantemente da ormai diverse ore per risolvere un problema infrastrutturale inaspettato e imprevisto – dichiara Diego Rizzi, Chief Technology Officer di Italiaonline - e che non è dipeso da sistemi sviluppati da Italiaonline. Possiamo rassicurare, come già scritto sui nostri portali e touchpoint digitali, che i nostri utenti sono stati in questa situazione di emergenza, e continueranno ad essere sempre, la nostra priorità. L’attuale situazione non è dipendente da attacchi cyber esterni».
Oggi il ritorno?
Rizzi, poi prosegue, dicendo che in 25 anni di servizio, è la prima volta che Libero resta offline per così tanto tempo.
«Abbiamo letto tutti i messaggi comparsi sui social network e compreso perfettamente i disagi arrecati. Sappiamo che milioni di italiani contano su di noi per comunicare e questo ci sta dando la spinta per lavorare giorno e notte per risolvere il problema il più velocemente possibile». Forse nella giornata di oggi potrebbe esserci qualche notizia positiva, visto che Libero scrive: «Prevediamo di poter avere maggiori informazioni nelle prossime ore».