Koo, la app indiana concorrente di Twitter vanta 10 milioni di utenti.
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L'85% dei suoi nuovi account sono nati a partire da febbraio, quando è iniziata la controversia di Twitter col governo di Delhi. Tra i primi a spostarsi su Koo, pur mantenendo in molti casi anche l'account su Twitter sono stati ministri, governi, star del cricket e celebrità di Bollywood. «Abbiamo avuto una forte spinta dalle dispute di Twitter, ma presto i nostri utenti si sono accorti del vantaggio di di esprimersi nella madrelingua e questo ha decretato il nostro successo» ha detto Aprameya Radhakrishna, cofondatore della società di Bangalore proprietaria della app, la Bombinate Technologies Pvt. «In un paese che conta 700 milioni di utenti di Internet poter connettere l'India che parla inglese a quella che non lo parla è una grande opportunità». Koo non nasconde ambiziosi progetti di sviluppo: Radhakrishna ha anticipato che la società vuole raggiungere 100 milioni di utenti in un anno, grazie all'espansione in altre aree del sud est asiatico, in Africa, sud America ed Europa dell'Est.
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