Nuove regole per Instagram, data di nascita obbligatoria: l'obiettivo è fornire un'esperienza personalizzata per età

Martedì 31 Agosto 2021
Nuove regole per Instagram, data di nascita obbligatoria: l'obiettivo è fornire un'esperienza personalizzata per età

Il social fotografico per eccellenza, Instagram, cambia le proprie regole: per gli utenti sarà obbligatorio indicare la propria data di nascita per aumentare le misure di sicurezza per i suoi iscritti.

Tramite una notifica a comparsa, l'app invierà questa sorta di reminder con cui inserire giorno, mese e anno, come accade già per altri servizi, come Twitter. Secondo la società, questo migliorerà sia l'esperienza degli utilizzatori, per fasce d'età, che la sicurezza degli stessi, vista la possibilità di personalizzare la fruizione nascondendo, ad esempio, contenuti ritenuti non idonei ai minori o ad un certo pubblico.

«La notifica apparirà diverse volte e se, ad un certo punto, non avrai condiviso la tua data di compleanno, dovrai necessariamente farlo per poter continuare a utilizzare Instagram - spiega Pavni Diwanji, VP of Youth Products di Instagram - questa informazione è necessaria per lo sviluppo delle nuove funzionalità dedicate alla sicurezza dei giovani su Instagram. In secondo luogo, per poter visualizzare alcuni post, vedrai un avviso che ti chiederà la data di nascita. Questi sono già attivi sui post sensibili o espliciti ma la novità è che d'ora in poi - se non lo hai già fornita in precedenza - la data sarà obbligatoria».

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Resta il problema di chi inserisce sul sistema una data diversa da quella reale, magari per apparire agli occhi di Instagram maggiorenne. «Stiamo già utilizzando l'intelligenza artificiale per stimare l'età delle persone sulla base di alcuni segnali, come ad esempio i post di Buon Compleanno. In futuro, se qualcuno ci comunica di avere una certa età e la nostra tecnologia ci suggerisce diversamente, gli mostreremo un menù di opzioni per verificare l'età. Questo lavoro è ancora nelle fasi iniziali, e non vediamo l'ora di poter condividere più dettagli» conclude Diwanji.

Ultimo aggiornamento: 1 Settembre, 11:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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