Svelato il mistero delle strane aurore pulsanti di Giove.
Le aurore polari di Giove sono indipendenti da un polo all'altro, a differenza di quelle terrestri, che tendono invece a rispecchiarsi dal polo Nord al polo Sud. Grazie anche all'aiuto di simulazioni al computer, gli autori dello studio hanno compreso che l'andamento pulsante ai raggi X delle aurore di Giove potrebbe essere collegato a campi magnetici chiusi, generati all'interno di Giove per poi estendersi per milioni di chilometri nello spazio prima di tornare indietro. Nel luglio del 2017, ad esempio, il telescopio XMM-Newton dell'Esa ha osservato Giove in modo continuo per 26 ore, rilevando ai raggi X aurore che pulsavano a intervalli di circa 27 minuti.
Questo andamento pulsante, concludono gli autori dello studio, potrebbe essere legato a fluttuazioni del campo magnetico di Giove, e trovare riscontro anche in altri pianeti come Saturno, Urano, Nettuno e probabilmente anche pianeti esterni al Sistema Solare. Maggiori dettagli potranno arrivare dalla prossima missione Juice (Jupiter icy moons explorer) dell'Esa, che sarà lanciata nel 2022 e studierà l'atmosfera di Giove, il suo campo magnetico e l'influenza delle sue quattro lune principali sulle sue aurore.