Elon Musk entra con un lavandino nella sede di Twitter alla vigilia dell'acquisto: che cosa significa? Video

Mercoledì 26 Ottobre 2022
Elon Musk entra con un lavandino nella sede di Twitter alla vigilia dell'acquisto: che cosa significa?

Elon Musk, presto proprietario di Twitter in cambio di 44 miliardi di dollari, è entrato oggi nella sede principale del social network a San Francisco brandendo un lavandino di ceramica bianca.

In portineria gli hanno chiesto se voleva una mano, ma lui, in versione idraulico, ha risposto che se la cavava da solo. 

Detto che non ci si può sorprendere delle sorprese del fondatore di Tesla e SpaceX e molto altro, che cosa significa questo ingresso ad effetto nella sede storica del colosso social le cui azioni oggi galappano dopo che Musk ha ribadito che l'accordo per l'acquisto della piattaforma si chiuderà venerdì, come peraltro imposto da un giudice? 

Elon Musk adesso si descrive Chief Twit sul suo profilo appunto di Twitter. Un cambio che arriva con l'avvicinarsi della scadenza ultima per chiudere l'accordo di acquisizione della società che cinguetta. Entro il 28 ottobre Musk dove completare l'intesa altrimenti, ha stabilito il tribunale del Delaware, si andrà a processo. 

Musk in questi giorni sta visitando gli uffici di Twitter a San Francisco. «Elon è negli uffici principali questa settimana per incontri. Questo è solo l'inizio di molti incontri e conversazioni con lui, e avrete modo di sentirlo direttamente da lui venerdì», afferma il chief marketing officer di Twitter, Leslie Berland, in una comunicazione ai

Perché quel lavandino?

E' un gioco di parole legato al nome "sink" (lavandino, lavabo, anche della cucina): il verbo significa affondare e spesso si usa questa metafora, ma in questo caso Musk ha voluto intendere qualcosa tipo "sedimentare" o "metabolizzare", "digerire", "mandare giù", ovvero "fatevene una ragione", "fatevelo entrare in testa". Diamo insomma il tempo a questo - clamoroso - passaggio di proprietà di essere compreso da voi dipendenti, dagli investitori e dall'opinione pubblica, nonché dalla politica che molti analisti a ragione ritengono sensibile (influenzabile) al flusso dei tweet. E Musk ne è proprio la dimostrazione. 

Che poi abbia detto di essere pronto a "tagliare" due terzi dei dipendenti di Twitter, nessuno, nella sede del social, vuole pensarlo nonostante l'arrivo di quel lavandino con il nuovo proprietario. 

Ultimo aggiornamento: 24 Febbraio, 21:18 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci