Il mercato dell’auto proprio non va.
Il calo, chiaramente, è ancora più forte rispetto al 2019, ultima annualità prima dello scatenarsi del virus. Che sia un problema globale, o quantomeno europeo, lo evidenzia il fatto che l’Italia è il mercato che ha perso di meno fra i 5 più grandi. Nei primi otto mesi (gennaio-agosto) la caduta è infatti inferiore al 20%, mentre Francia (-23,3%), Germania (-27%), Regno Unito (-27,5%) e Spagna (-33,4%) sono di gran lunga oltre. In questo quadro generale decisamente poco allegro c’è la crescita in percentuale vertiginosa delle elettrificate pesanti, cioè con la spina. Nell’ultimo mese questo comparto in Italia sfiora il 10%, in Germania è balzato al 30%. Prendendo in considerazione solo le plug-in, siamo il fanalino di coda, in percentuale dietro anche alla Spagna (5,7% contro 4,9%).