La produzione cinese di batterie agli ioni di litio ha assistito a un'impennata di oltre il 60% su base annua nel primo semestre del 2021, nell'ambito degli sforzi del Paese volti a ridurre il picco delle emissioni di anidride carbonica e di realizzare la cosiddetta "carbon neutrality", come mostrano i dati ufficiali del ministero dell'Industria e dell'Informatica. Stando a questi ultimi infatti, la produzione ha superato nel periodo i 110 GWh, per un valore totale della produzione industriale che ha oltrepassato i 240 miliardi di yuan (circa 37,1 miliardi di dollari). I dati doganali mostrano invece che l'export di batterie agli ioni di litio del Paese è salito di quasi il 70% su base annua, arrivando a 74,3 miliardi di yuan nel primo semestre.
Companies in China are moving to boost production of lithium batteries amid a desire to reduce the country’s dependence on foreign imports of lithium as the production of electric vehicles expands.
— Asia Financial (@Asia_Financial) August 6, 2021
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Anche la qualità e la tecnologia dei prodotti hanno osservato continui miglioramenti nel settore, con una sempre maggiore attenzione dedicata alla sicurezza delle batterie e l'applicazione a un ritmo più veloce di misure di protezione quali il rilevamento della temperatura, l'isolamento termico e il raffreddamento ad acqua. Inoltre, lo sviluppo della produzione del fotovoltaico in Cina ha contribuito all'aumento della produzione di batterie al litio per l'immagazzinamento di energia.